Ultimi giorni di campagna referendaria anche in Trentino

Primiero/Vanoi (Trento) – Serata anche a Primiero – martedì sera in Comunità -, per i politici del centrosinistra trentino. Hanno spiegato ai presenti le ragioni del Si, gli assessori provinciali trentini Mauro Gilmozzi, Michele Dallapiccola e il senatore Giorgio Tonini, moderati dal presidente della Comunità di Primiero, Roberto Pradel, alla presenza dei coordinatori locali dei vari partiti.

Ad aprire l’incontro l’assessore Dallapiccola che ha invitato a difendere l’autonomia trentina votando si e confermando la buona intesa in tutti i settori interessati con questo Esecutivo nazionale, seppur con alcuni distinguo. L’assessore Gilmozzi con un lungo intervento, ha ripercorso le ragioni storiche dell’autonomia del Trentino, spiegando nel dettaglio quali sono le ragioni a favore di questa riforma. Il senatore Tonini, aprendo agli interventi del pubblico ha invitato a guardare con ottimismo a questo Governo e a questa importante riforma costituzionale, evidenziando che questa legge di revisione costituzionale “blinda l’autonomia, anche a detta del governatore del vicino Veneto, Luca  Zaia“.

 Nel Vanoi Si e No a confronto

Buona partecipazione anche lunedì sera nel Vanoi all’incontro organizzato dalle Acli, con le ragioni del si e del no a confronto. Hanno dialogato il segretario del PD Trentino e Assessore del Comune di Trento, Italo Gilmozzi (per il Si) e Antonia Romano, Consigliere comunale a Trento (per il No).

All’incontro era presente anche il presidente delle Acli trentine, Luca Oliver (nella foto con i referenti locali e i relatori della serata) che ha rimarcato l’importanza del confronto su questi temi. Nei giorni scorsi le Acli avevano già organizzato un altro incontro simile anche a Primiero. In Trentino, in queste settimane, il movimento ha coordinato ben 33 incontri con gli esponenti di ambedue i fronti del Si e del No al referendum.