Pesanti contestazioni ‘venduti’ e ‘andate via’ da parte di gruppi di cittadini hanno accompagnato l’intervento del vicesindaco
Venezia – E’ accaduto durante i lavori del consiglio comunale di Venezia chiamato ad affrontare la situazione determinata dall’arresto del sindaco Giorgio Orsoni nell’inchiesta Mose. La seduta è stata sospesa a lungo ed è poi ripresa con gli interventi dei capigruppo sul tema del Mose e del coinvolgimento di Orsoni.
Intanto, si dice pronto a rilasciare dichiarazioni spontanee davanti ai giudici Giancarlo Galan, ed ha mosso i suoi legali. L’appuntamento forse giovedì. Da parlamentare, la legge non prevede che possa essere interrogato dalla Procura veneziana sull’inchiesta Mose prima dell’esame della sua posizione della Commissione per le autorizzazioni. Ma i suoi difensori, gli avvocati Niccolò Ghedini e Antonio Franchini, lo hanno chiesto al Procuratore Luigi Delpino.
