Il ragazzo si era gettato in acqua per recuperare un pallone. Nonostante i soccorsi è spirato poco dopo
Trento – Una vera e propria tragedia nelle acque del lago di Caldonazzo. Simone Casagrande, 18 anni, residente a Ronchi Valsugana, dopo un malore nelle acque del lago, è morto all’ospedale Santa Chiara.
Il dramma è avvenuto nella zona «Alle Barche» a Calceranica. Il ragazzo è stato soccorso dopo un tuffo e portato, in condizioni disperate, in elicottero al Santa Chiara di Trento. Purtroppo non c’è stato nulla da fare ed è deceduto poco più tardi in ospedale.
Il tragico incidente in acqua
Secondo una ricostruzione delle forze dell’ordine, il ragazzo stava giocando a calcio con un amico sulla riva del lago quando il pallone è finito in acqua. Nel tentativo di recuperarlo il diciottenne si è gettato in acqua, ma dal lago non è più riemerso, probabilmente vittima di uno sbalzo termico o di una congestione. I compagni non vedendolo risalire, hanno dato l’allarme.
I rianimatori, giunti a Calceranica con l’elicottero, hanno lavorato per oltre un’ora nel tentativo di rianimarlo. Il ragazzo è stato quindi portato al Santa Chiara in condizioni disperate, dove è deceduto poco più tardi.