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Venezia, al via le iniziative per il centenario della morte di S. Pio X

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Un uomo di fede , fondamentale per la Chiesa, che non dimenticò le sue origini Venete

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Venezia – Impossibilitato a partecipare alla presentazione delle iniziative per la celebrazione del 100º anniversario della morte di San Pio X, che si è svolta nella sede del Consiglio Regionale a Venezia, in quanto impegnato Roma al tavolo convocato per affrontare la delicata questione degli esuberi negli stabilimenti della Electrolux, il presidente della Regione Luca Zaia ha comunque voluto far giungere al Patriarca di Venezia, mons. Francesco Moraglia, e al presidente dell’assemblea veneta, Clodovaldo Ruffato, l’espressione della condivisione di questo evento e delle sue finalità.

Zaia sottolinea che la questione Elecrolux è un tema decisivo per gli equilibri occupazionali e produttivi dei territori già aggravati dalla peggiore crisi economica del Dopoguerra. “Il mio posto di Presidente dei veneti – aggiunge – non poteva che essere là, con i lavoratori e con le famiglie che vedono messo a repentaglio il loro futuro e le loro certezze. A parte quindi il rammarico per non aver potuto partecipare a questo appuntamento, voglio comunque esprimere il mio plauso per il programma di iniziative che celebra una figura fondamentale di un Pontefice che seppe coniugare tradizione e riformismo. A lui la Chiesa deve, tra l’altro, la riforma del diritto canonico, un catechismo, la riforma della curia”.

“Un uomo di fede – conclude Zaia – ma per noi soprattutto un veneto, che non ha rinunciato a far fruttare i suoi “talenti” e contribuire all’edificazione di una Chiesa più adeguata ai tempi; un Pontefice coraggioso nella sua azione, ma che ha saputo anche mostrare fermezza nel respingere le tentazioni relativiste e secolari che agitavano il suo secolo. Sono sicuro che le iniziative programmate serviranno a mettere ulteriormente a fuoco una figura cui la Chiesa e i fedeli devono tanto, e anche il Veneto”.

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