Venezia – La Giunta regionale del Veneto, su proposta dell’assessore al turismo e alla programmazione fondi Ue, ha approvato oggi il bando per l’erogazione di contributi, con risorse del POR FESR 2014-2020, finalizzati a promuovere e finanziare l’attivazione di nuove imprese, anche complementari al settore turistico tradizionale, per la realizzazione di prodotti innovativi riguardanti in particolare il cicloturismo e il turismo enogastronomico.
Il bando, che sarà pubblicato nei prossimi giorni sul BUR, dà attuazione all’Asse 3, Azione 3.3.4 “Sostegno alla competitività delle imprese nelle destinazioni turistiche, attraverso interventi di qualificazione dell’offerta e innovazione di prodotto/servizio, strategica ed organizzativa”, sub-azione A “Attivazione di nuove imprese anche complementari al settore turistico tradizionale”.
“E’ il terzo bando del Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale che approviamo dopo i due della scorsa settimana destinati a sostenere la ricerca, lo sviluppo tecnologico, l’innovazione e la competitività dei sistemi produttivi – spiega l’assessore –. Oggi diamo avvio a una linea di finanziamento di 1,6 milioni di euro per la valorizzazione di itinerari escursionistici e cicloturistici e proposte di turismo enogastronomico. Ma saranno considerati anche altri segmenti innovativi che, promuovendo elementi di attrazione culturale e naturale del territorio, favoriscano il rilancio di destinazioni turistiche a rischio di stagnazione. Altro obiettivo, infine, è quello di integrare il settore del turismo con altre filiere produttive, come quella agroalimentare, l’artigianato, i trasporti, ecc.”.
Potranno beneficiare al finanziamento le nuove micro, piccole e medie imprese (PMI), indipendentemente dalla loro forma giuridica, localizzate nei Comuni che hanno formalmente aderito all’Organizzazione di Gestione della Destinazione (OGD) “Dolomiti” e quelle nei Comuni attraversati (o con essi confinanti) dai principali itinerari cicloturistici e dai percorsi riconosciuti nell’ambito della Rete Escursionistica Veneta.
“Quella dei fondi strutturali comunitari è un’opportunità che nessuno può permettersi di trascurare o peggio ancora di perdere – ribadisce l’assessore regionale al turismo – perché è la principale fonte di risorse alla quale possono attingere sia i soggetti pubblici che privati per i loro progetti di crescita. Nel settore del turismo, in particolare, questi finanziamenti rappresentano un’occasione per le realtà che hanno necessità di ricostruire, rilanciare o promuovere la loro offerta, di colmare il divario con le zone più evolute, integrando e potenziando gli elementi di attrattività che le caratterizzano”.
“Ci stiamo muovendo con coerenza e in modo coordinato a sostegno di segmenti e prodotti turistici emergenti e complementari rispetto a quelli consolidati del territorio veneto – conclude l’assessore –. Il bando approvato va esattamente nella direzione intrapresa nei giorni scorsi con la richiesta Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo di finanziare nuovi progetti interregionali di eccellenza per lo sviluppo e la promozione del sistema turistico nazionale e il recupero della competitività sul piano internazionale”.