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Valanghe, pericolo marcato sulle Dolomiti

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Accumuli neve ventata sui pendii e quote elevate punti critici

NordEst –  Il pericolo di valanghe in Trentino Alto Adige e alle quote più elevate in Trentino e nel Bellunese, è ancora marcato (grado 3).

In Alto Adige al di fuori delle piste controllate, la situazione valanghiva è in alcuni punti ancora critica e non da sottovalutare. Il problema principale è costituito dai freschi accumuli eolici sui pendii ripidi in tutte le esposizioni.

Questi poggiano spesso su neve polverosa o pallottolare. Valanghe sono possibili già con un debole sovraccarico. In Trentino in quota, il manto nevoso è in lento e graduale assestamento. La presenza di accumuli di neve ventata condiziona il pericolo di valanghe fino a marcato (grado 3) in aumento in particolari localizzazioni.

Oltre il limite del bosco in quota gli strati superficiali nei versanti in ombra sono ancora di tipo invernale, asciutti e leggeri e si consolidano lentamente.

  • In breve

Muore nel sonno a 22 anni – Una giovane di 22 anni è morta a casa di un amico, che ha scoperto l’accaduto  al risveglio. L’uomo, 37 anni, ha chiamato i soccorsi, ma i sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso e chiamare i carabinieri, che hanno verificato la situazione e che dovrebbero disporre nei prossimi giorni l’autopsia. Secondo i primi accertamenti, si tratterebbe di una morte naturale per la giovane, di origini ucraine, che viveva a Riva del Garda con la famiglia.

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