Giuseppe Furlan, bellunese di 66 anni, sepolto da tre metri di neve. L’amico ha provato a rianimarlo per 25 minuti
NordEst – Dalle prime informazioni date dal compagno che ha lanciato l’allarme verso le 14.50, i due sciatori stavano ripercorrendo in discesa nella nebbia il percorso dell’andata, quando dall’alto è avvenuto il distacco, che ha investito entrambi, lui ha perso gli sci, ma è riuscito a rimanere in superficie, Giuseppe Furlan, 66enne di Belluno è stato invece sommerso e trascinato per un centinaio di metri. Lo scialpinista ha iniziato a cercare l’amico con l’Artva, lo ha individuato sotto circa un metro e 20 di neve ed estratto, tentando da subito di rianimarlo.
Date le pessime condizioni del tempo che hanno impedito l’intervento dell’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, si sono mosse con gli sci le squadre del Soccorso alpino di San Vito di Cadore, Cortina, Alleghe – Val Fiorentina e il Soccorso alpino della Guardia di finanza di Cortina con il quad. I soccorritori, raggiunti i due sciatori in località Lavina Bianca in una pausa del maltempo, sono subentrati nelle manovre, inutilmente. La salma è stata caricata sul toboga e trasportata fino al passo. L’amico è stato trasportato a valle in quad.