Poteva avere conseguenze molto peggiori il distacco di una valanga nella zona dell'Adamello. La massa di neve si è caduta da cima Pisgana, nel gruppo dell'Adamello trentino, a quota 3.000 metri, fortunatamente senza causare vittime.
Due scialpinisti sono rimasti coinvolti in modo marginale, ma senza gravi conseguenze. Operazioni congiunte da parte del soccorso alpino, molto difficoltose per la zona impervia, hanno permesso comunque il rientro degli alpinisti.
I soccorritori hanno escluso il coinvolgimento di altre persone.La valanga dev'essere stata provocata dall'innalzamento della temperatura dopo le forti nevicate dei giorni scorsi.
Gli esperti mettono in guardia gli escursionisti per il grado marcato di pericolo valanghe e invitano tutti gli alpinisti ad informarsi sulle condizioni della neve prima di intraprendere escursioni in zone impegnative ad alta quota.
