Primo Piano

Val di Fassa, Armando Speccher precipita e muore sul Sass Pordoi: forse un sasso ha causato la caduta

Share Button

E’ stato proprio l’amico Giuseppe Moser, perginese di 53 anni a dare l’allarme. Ha raccontato di aver visto cadere un sasso prima della tragedia. Non si esclude che sia stato proprio il pezzo di roccia a colpire Speccher facendogli perdere l’appiglio

Trento – Armando Speccher, 52 anni di Pergine Valsugana, grande appassionato di alpinismo, è morto precipitando mentre scalava la via Dibona sul Sass Pordoi in valle di Fassa. Sotto shock il compagno di cordata,

L’uomo stava affrontando da capocordata il penultimo tiro della via quando ha probabilmente perso l’appiglio ed è precipitato per circa 20/25 metri. L’allarme è stato lanciato dal compagno di cordata verso le 16.55. Il coordinatore dell’Area operativa Trentino Settentrionale ha chiesto il supporto dell’elicottero.

Ad intervenire è stato l’Aiut Alpin Dolomites. In una prima rotazione è stato recuperato con il verricello il compagno in stato di shock e in un secondo momento si è proceduto con il recupero della salma, trasportata a Canazei.

Speccher era un grande appassionato di montagna (TGR)

Giornata molto impegnativa per l’Area operativa Trentino Settentrionale del Soccorso Alpino. Nel pomeriggio di mercoledì si sono susseguiti una serie di interventi oltre a quello sul Sass Pordoi. L’elicottero è intervenuto per il recupero di un biker che si è procurato dei politraumi cadendo nei pressi del rifugio Salei nella zona del Col Rodella e per soccorrere un uomo in difficoltà al rifugio Boè nel gruppo del Sella. Inoltre, il personale di terra del Soccorso Alpino ha effettuato tre interventi per soccorrere un ragazzo in difficoltà nei pressi di Malga Fraines in Val Duron, un uomo con trauma all’arto inferiore sul Col de Val Vacin e una persona in difficoltà sul sentiero botanico del monte Agnello. Martedì l’elisoccorso è intervenuto a Primiero per un sanitario. Nei giorni scorsi l’elicottero aveva soccorso invece una bambina in zona Val Noana.

Share Button

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *