NordEst

Trento. Valanga sul Baldo: salvi quattro veneti

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TRENTO/Valanga sul Baldo –  Allarme rientrato in Trentino: i quattro alpinisti veronesi coinvolti sono tutti salvi.  L’allarme era scattato dopo il distacco di una massa nevosa causato dai quattro escursionisti che si erano avventurati fuori pista con le racchette da neve. L’allerta, sul monte Baldo, nella zona compresa tra i rifugi Damiano Chiesa e Graziani. I soccorritori sono intervenuti in massa sul posto.

Un alpinista –  dei quattro coinvolti – era dato per disperso dal soccorso alpino, che riteneva fosse rimasto sotto la valanga. L’allarme è rientrato nel pomeriggio di domenica: il quarto escursionista, infatti, si trovava nel parcheggio ad attendere i compagni. La massa nevosa si è stacccata a quota 2.000 metri.

BOLZANO/Valanga mortale –
Una guardia forestale ha perso la vita sotto una valanga nella alta Val Venosta, in zona Belpiano. L’uomo di cinquant’anni, con ogni probalita’ stava effettuando una battuta di caccia, quando su un pendio poco lontano dagli impianti di sci con il suo peso ha provocato una piccola slavina che lo ha trascinato.

Il corpo, ormai senza vita, e’ stato recuperato dalla neve dagli uomini del soccorso alpino. Dopo le abbondanti nevicate di questi giorni il pericolo valanghe su tutto l’arco alpino e’ marcato di grado 3.  

 L’uomo, che era in compagnia di un conoscente, stava camminando, con le racchette da neve ai piedi, in un canalone. Il peso dei due avrebbe provocato il distacco. Leo Stecher è stato sepolto dalla neve ed è deceduto per soffocamento, il suo compagno di escursione è rimasto illeso ma non è potuto intervenire in soccorso in quanto privo dell’Arva, l’apparecchio di ricerca nella neve. All’arrivo dei soccorritori per la Guardia Forestale non c’era più nulla da fare.

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