NordEst

Trento, sequestro alla lavanderia di Caoria (FOTO)

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Caoria (Canal San Bovo) –  I militari della stazione Carabinieri di Canal San Bovo (Tento) – rende noto la Compagnia di Cavalese -, al termine del lavoro di riepilogo iniziato con la moria di trote e proseguito dalla Forestale, hanno dato esecuzione al decreto di sequestro penale emesso dalla Procura della Repubblica di Trento, che ha concordato con le risultanze investigative.

Secondo quanto è stato comunicato dalla Compagnia di Cavalese, i Carabinieri hanno sequestrato sia l’impianto di depurazione che le aree limitrofe all’ubicazione della Lavanderia industriale “Elefant”, con sede a Caoria, proprieta’ di C.S., classe 1978, residente a Tonadico, nel Primiero.

Contestualmente alle operazioni di sequestro, il personale tecnico nominato dagli inquirenti, ha effettuato sondaggi e carotaggi al terreno circostante l’intero sito per accertare il grado di  inquinamento.

Campitello di Fassa – A Campitello di Fassa, i militari della stazione di Canazei, unitamente al radiomobile, nel corso di uno dei tanti servizi finalizzati alla repressione dei reati concernenti gli stupefacenti, hanno tratto in arresto in flagranza di detenzione ai fini di spaccio di stupefacente (art. 73 d.p.r. 309/90):

Ferrentino Vincenzo, nato a Nocera inferiore (sa) il 24 giu 1988 e residente a Roccapiemonte (Sa);
– Bocchino Giancarlo, nato a Salerno il 13 feb 1988 e residente a Bracigliano (Sa);

Celibi, camerieri stagionali in un albergo della zona. All’interno della stanza loro assegnata dall’esercente i militari hanno infatti rinvenuto g 90 di “hashish”, portati da fuori sede per “allietare la stagione”.

Sono stati associati alla Casa circondariale di Trento a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

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