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Trento, protesta in carcere dopo gesto estremo

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Mediazione di questore e prefetto

Trento – Una violenta protesta è scoppiata oggi nella Casa circondariale di Spini di Gardolo a Trento in seguito alla tragica fine di un detenuto di 32 anni.

I detenuti – informa il commissario del governo di Trento, Sandro Lombardi – si sono barricati nelle celle e nei corridoi appiccando il fuoco a delle suppellettili. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine con vigili del fuoco e sanitari del ‘118’.

Dopo la conclusione della protesta, una delegazione di detenuti ha accettato di incontrare la direttrice della Casa circondariale, il questore e commissario del governo di Trento lamentando problemi relativi ai servizi sanitari e alla richiesta di permessi.

Un altro gesto estremo si era verificato a Trento un mese fa: un cittadino nigeriano si era tolto la vita appena rientrato dal Tribunale dove era stato condannato con l’accusa violenza sessuale di gruppo e rapina.

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