Un incendio nella notte è stato appiccato all’interno dell’area di una caserma del genio in Trentino, usata per addestramento e come poligono
Trento – Il rogo, appiccato intorno alle 2.30, ha interessato una betoniera e ha danneggiato altri sette mezzi, militari ma ad uso civile.
Delle indagini sull’attentato, in cui non sono state coinvolte persone, si stanno occupando i carabinieri. Per spegnere il rogo sono intervenuti i vigili del fuoco e non risultano rivendicazioni.
Le immagini TGR
I Carabinieri indagano a 360 gradi senza escludere ogni ipotesi https://t.co/Ug7CNWEosE
— Tgr Rai Trentino (@TgrRaiTrentino) May 27, 2018
Le reazioni del mondo politico trentino
“L’attentato notturno che ha provocato un incendio all’interno di una caserma del Genio in Trentino, è un atto odioso e va condannato con forza e decisione. Si tratta di un rilevante danno portato a mezzi militari ad uso civile che sorreggono, quindi, anche la sicurezza della nostra comunità”. Ad affermarlo, a proposito dell’episodio a Roverè della Luna, è il presidente del Consiglio provinciale di Trento, Bruno Dorigatti.
“Ultimamente assistiamo, purtroppo, a una crescita di episodi di violenza – aggiunge – che alimentano un clima di tensione in un momento politico e sociale incerto del nostro Paese. È opportuno che ora ci sia una forte unità delle forze politiche e sociali nel condannare tali atti orrendi. Ribadiamo quindi il no intransigente alla violenza gratuita come mezzo per alimentare spaesamento tra le persone mettendo a repentaglio la nostra democrazia. Nel ringraziare le forze dell’ordine per il pronto intervento, esprimiamo loro il nostro sostegno nell’indagine”.
“Una ferma condanna di questo gesto inaccettabile e un buon lavoro alle forze dell’ordine che stanno indagando sull’episodio”. Così il presidente della Provincia autonoma di Trento, Ugo Rossi, quando ha appreso dell’incendio dei mezzi militari a uso civile avvenuto nella notte a Roveré della Luna. “Atti come quello di stanotte – ha aggiunto – sono al di fuori del vivere civile e vanno condannati con fermezza, si tratta proprio di stupida incoscienza e totale irresponsabilità”.