Il piano per la difesa del territorio – Prevede interventi in Trentino per oltre 40 milioni di euro il piano pluriennale 2010-2013 di interventi in materia di foreste, di sistemazione idraulica e di conservazione della natura e valorizzazione ambientale. Ne ha parlato l’assessore all’Ambiente Alberto Pacher al Consorzio dei Comuni trentini, dove il piano è stato presentato ai presidenti delle Comunità e ai sindaci.
"Investire nella manutenzione del territorio – ha aggiunto -, crea anche opportunità occupazionali rilevanti anche nelle zone più decentrate della provincia" Le risorse riguardano per 20 milioni di euro i Bacini Montani e per circa 10 milioni ciascuno il Servizio Foreste-fauna e il Servizio Conservazione della Natura e Valorizzazione ambientale.
Sono 475 gli operai assunti dalla Provincia autonoma, con contratto di diritto privato, per svolgere i lavori di manutenzione e prevenzione. Nel 2000 erano stati circa 600.
No spray zone – Intanto, dalla val di Non arriva la proposta di una ‘no spray zone’ attorno ad abitazioni ai luoghi pubblici durante trattamenti fitosanitari su frutta. La proposta e’ di due consiglieri della Comunita’ della Val di Non. ‘Questo obbiettivo – sostengono Virgilio Rossi e Giuseppe Visintainer – lo si puo’ realizzare inserendo in queste zone altre coltivazioni ‘pulite’ i cui prodotti sarebbero destinati al consumo interno e contribuire a formare una piu’ credibile offerta turistica locale, anche agrituristica’.
