La Sala in ricordo di Zandonai – La Sala Consiglio della Trentini nel mondo si chiamerà d’ora in poi, Sala Zandonai. Il tradizionale «Incontro di Natale» – organizzato dall’Associazione Trentini nel mondo, ha visto, dopo la Santa Messa, due importanti momenti. Il rito religioso si è svolto presso la Chiesa Santa Chiara, in via Santa Croce: celebrato dall’Arcivescovo di Trento, mons. Luigi Bressan, con la partecipazione del Coro «Stella del Cornet», che al termine del rito religioso ha eseguito alcuni canti natalizi.
Successivamente, presso la sede dell’Associazione in via Malfatti 21, si è svolta la cerimonia di intitolazione della Sala Consiglio a Rino Zandonai, il direttore della Trentini nel mondo tragicamente scomparso il 1° giugno scorso insieme a Giovanni Battista Lenzi e Luigi Zortea nell’incidente aereo del volo Air France fra Rio de Janeiro e Parigi.
Sempre presso la sede dell’Associazione, la consegna, da parte delle famiglie Lenzi, Zandonai e Zortea, delle offerte raccolte il 6 giugno durante la Messa in Duomo, destinate all’AMMEP Associação Meninos e Meninas de Progresso di São Lepoldo (Rio Grande do Sul – Brasile). L’AMMEP è un’associazione impegnata nella prevenzione del disagio dei bambini e degli adolescenti che vivono nelle favelas e nel loro recupero.
Dopo la tragedia, presto nuove ricerche – Secondo quanto scrive la versione online del giornale americano "The Washington Post" – che cita l’agenzia Reuters, "Gli investigatori non sono stati ancora in grado di stabilire cosa ha provocato il fatale incidente aereo nell’Atlantico nel mese di giugno. A febbraio, riprenderanno però le ricerche per ritrovare le scatole nere che potrebbero stabilire la verità sulla tragedia".
"Siamo ancora incapaci di stabilire esattamente le cause dell’incidente" ha confermato inoltre domenica mattina, Jean-Paul Troadec, capo dell’autorità di indagine sugli incidenti (BEA) intervenendo in diretta alla radio francese.
Le scatole nere – Il Volo AF 447 da Rio de Janeiro a Parigi è precipitato nell’Atlantico lo scorso 1° giugno dopo aver volato nel cuore di una tempesta, provocando la morte di 228 persone., tra le quali i trentini Luigi Zortea, Rino Zandonai e Giovanni Battista Lenzi. Le scatole nere dell’aereo non sono state ancora ritrovate ma solo pezzi del velivolo sono emersi dalle acque dell’Atlantico.
Troadec è stato a Rio de Janeiro nei giorni scorsi per incontrare le famiglie delle vittime ‘. L’autorità che indaga sull’incidente sta inoltre calcolando con maggiore esattezza il punto di "crash" del velivolo. Alla domanda se questa settimana il report dovrebbe contenere nuovi elementi, Troadec ha detto: "Sì, vale a dire le raccomandazioni in termini di sicurezza che non erano nella prima relazione."
