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Tognola, ultimato in tempi record il bacino per l’innevamento

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Investimento da quattro milioni di euro sull’Alpe Tognola a San Martino di Castrozza: riserva d’acqua per 50.000 metri cubi

Tognola

San Martino di Castrozza (Trento) – In attesa del grande freddo e di nevicate abbondanti, a San Martino di Castrozza è stato ultimato il nuovo impianto di innevamento artificiale (nella foto).

La società Funivie Seggiovie San Martino spa della famiglia Ghezzi, ha investito per il nuovo bacino quasi 4 milioni di euro per potenziare il complesso impianto di innevamento programmato nella ski area “Alpe Tognola”.

Valeria Ghezzi è oggi anche presidente nazionale degli impiantisti (ANEF) e nei prossimi anni – per l’intero progetto dell’area sciistica, già approvato dalla Provincia -, intende impegnare complessivamente capitali privati, per quasi 10 milioni di euro.

Dopo il successo estivo, della nuova bike arena, il progetto relativo alla Ski area Tognola, prevede oltre al bacino di accumulo, anche il potenziamento dell’area “Campo Scuola”; l’ammodernamento e la razionalizzazione degli impianti a fune con sostituzione della sciovia “Cigolera” e delle seggiovie “Malga Tognola – Cima Tognola”, “Malga Tognola – Cima Tognazza” e “Scandola – Tognola” con soli 3 impianti moderni; infine l’adeguamento delle piste da sci servite dai nuovi impianti.

Il bacino di raccolta dell’acqua è molto più di un semplice invaso: la sostituzione delle vecchie tubazioni è stata anche l’occasione – durante lo scavo – per un miglioramento della pista Rododendro. Tutto è pronto dunque per la stagione invernale ai piedi delle Pale.

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