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Stati Generali della Montagna in Trentino, Fugatti: “Apriamo nuova stagione di sviluppo”

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A Comano Terme i lavori degli Stati generali della montagna arrivano alle battute finali

Comano Terme (Trento) – “Il Trentino è chiamato ad affrontare una sfida che richiama la montagna del dopoguerra. Allora, allo spopolamento e allo sviluppo del territorio, il Trentino rispose con una stagione di buongoverno e con la nascita dell’Autonomia. Oggi questi problemi si ripresentano e dobbiamo avere la stessa forza e determinazione per affrontare le criticità e risolverle. Abbiamo scelto il metodo partecipativo, chiamando a raccolta decine di stakeholder dei 15 territori affinché con noi individuassero le esigenze e le priorità”. Il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, ha aperto venerdì pomeriggio gli Stati generali della montagna, lanciando un messaggio che, partendo dalla radici della stagione dell’Autonomia, guarda al futuro del Trentino.

“Ringrazio tutti per il lavoro svolto – ha continuato il presidente -. Ora è il momento della sintesi per definire le linee guida delle prossime politiche di sviluppo che riguarderanno questa legislatura e, probabilmente, anche la prossima”.

A Comano presenti oltre 130 delegati da tutto il Trentino

Con la giunta provinciale daranno vita a quattro laboratori dedicati ai temi della Governance, Sviluppo economico, Accessibilità ai servizi, Paesaggio e territorio. L’obiettivo è di passare dalla visione dei territori, emersa dal lavoro dei gruppi locali, ad una visone provinciale, con la definizione delle linee guida della politica di sviluppo della montagna del Trentino nei prossimi anni.

Nel suo discorso di apertura dei lavori, il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, ha ringraziato le centinaia di rappresentanti locali che hanno contribuito a creare la mappa dei bisogni delle alte terre trentine: “La mole dei lavoro dei territori è importante e va riconosciuto alla gente trentina la capacità di cogliere le particolarità del territorio e indicare anche le soluzioni alle criticità. Il coinvolgimento dei territori ha prodotto una visione estremamente concreta, priva di prospettive astratte o visioni accademiche, che caratterizzeranno il lavoro di questa e della prossima legislatura. Credo – ha continuato Fugatti – che il nostro ringraziamento debba andare a queste persone che in questi due mesi hanno investito il loro tempo in un progetto comune”.

Il presidente si è soffermato poi sul significato di montagna e quindi sull’ambito, non solo territoriale, degli Stati generali: “Montagna vuole dire tutti quei  luoghi dove oggi è più difficile lavorare e vivere per svariate ragioni, dai trasporti all’accessibili ai servizi, dal fare imprese al lavoro. Abbiamo davanti una sfida – ha ribadito il presidente -, la stessa che il Trentino raccolse nel dopoguerra quando si misurò con problemi, quali lo spopolamento e la necessità di sviluppo di un’intera provincia. Allora, il Trentino risposte con il buon governo e la nascita dell’Autonomia”.

Facendo riferimento alla situazione attuale, Fugatti ha dichiarato: “Oggi dobbiamo recuperare quella volontà perché siamo davanti ad una crisi che, seppur diversa rispetto a quella di 80 anni fa, richiede una reazione forte”.

Sono due i paradigmi indicati da Fugatti per il futuro: le scelte strategiche non devono essere ricondotte ai meri criteri di bilancio (“Altrimenti possiamo chiudere tutto”) e il diverso ruolo dei Comuni. “La nostra sfida  – ha aggiunto – è di dare le risposte migliori ad esigenze concrete del territori con una situazione finanziaria diversa rispetto agli scorsi anni. Alla base di tutto c’è il ruolo dei Comuni che sono i primi presidi istituzionali sul territorio”.

Quindi il presidente Fugatti è andato alle conclusioni: “E’ stata una scelta precisa quella di lanciare gli Stati generali della montagna ad inizio legislatura perché ci permette di tracciare un percorso di crescita del territori che ci porterà ad offrire ai cittadini delle risposte, su cui saremo valutati tra cinque anni”.

La giornata conclusiva, sabato 15 giugno, vedrà nella mattinata la conclusione dei lavori dei laboratori. Il risultato dell’attività sarà presentato in apertura della riunione plenaria delle ore 11. A mezzogiorno è in programma la tavola rotonda “Dalla montagna di oggi alla montagna del futuro: sfide e strategie”: si tratta di un momento di confronto tra l’idea di sviluppo della montagna intrapresa dal Trentino e il contesto alpino e internazionale. Ai lavori, coordinati dal direttore generale della Provincia, Paolo Nicoletti, parteciperanno Alessandra Proto, responsabile del Centro Ocse di Trento e Roberto Poli, docente dell’Università degli studi di Trento. Alle ore 13 le conclusioni del presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti.

Consulta i contributi locali

Governance

le sintesi di quanto emerso nel processo partecipativo in sede di incontri nei territori:

ALTA VALSUGANA BERSNTOL – Governance

ALTIPIANI CIMBRI – Governance
ALTIPIANI CIMBRI – Governance 2

ALTO GARDA E LEDRO – Governance

CEMBRA – Governance

COMUN GENERAL DE FASCIA – Governance

FIEMME – Governance
FIEMME – Governance bis

GIUDICARIE – Scheda Governance
GIUDICARIE – Rapporto conclusivo
GIUDICARIE – Governance
GIUDICARIE – Governance bis

PAGANELLA – Governance

PRIMIERO – Governance
PRIMIERO – Governance Allegato 1 Contributo Presidente locale ASAT

ROTALIANA – Governance

VAL DI SOLE – Governance

VALLE DEI LAGHI – Governance

VALSUGANA TESINO – Governance

VAL DI NON – Governace
VAL DI NON – Riassunto del percorso partecipativo

VALLAGARINA – Governance  
VALLAGARINA – Governance bis 

Accessibilità ai Servizi

le sintesi di quanto emerso nel processo partecipativo in sede di incontri nei territori:

ALTIPIANI CIMBRI – Accessibilità ai Servizi
ALTIPIANI CIMBRI – Accessibilità ai Servizi – Allegato 1
ALTIPIANI CIMBRI – Accessibilità ai Servizi – Allegato 2

ALTO GARDA E LEDRO – Accessibilità ai Servizi

CEMBRA – Accessibilità ai Servizi

COMUN GENERAL DE FASCIA – Accessibilità ai Servizi
COMUN GENERAL DE FASCIA – Accessibilità ai Servizi bis
COMUN GENERAL DE FASCIA – Accessibilità ai Servizi – Allegato 1
COMUN GENERAL DE FASCIA – Accessibilità ai Servizi – Allegato 2

FIEMME – Accessibilità ai Servizi
FIEMME – Accessibilità ai Servizi Allegato 1

GIUDICARIE – Scheda servizi alla persona
GIUDICARIE – Scheda scuola, giovani, cultura, sport
GIUDICARIE – Rapporto conclusivo
GIUDICARIE – Accessibilità ai Servizi
GIUDICARIE – Accessibilità ai Servizi bis

PAGANELLA – Accessibilità ai Servizi

PRIMIERO – Accessibilità ai Servizi
PRIMIERO – Accessibilità ai Servizi bis
PRIMIERO – Accessibilità ai Servizi rete scolastica

ROTALIANA – Accessibilità ai Servizi

VALLAGARINA – Accessibilità ai Servizi

VAL DI NON – Riassunto del percorso partecipativo

VAL DI SOLE – Accessibilità ai Servizi

VALLE DEI LAGHI – Accessibilità ai Servizi

VALSUGANA TESINO – Accessibilità ai Servizi

VAL DI NON – Accessibilità ai Servizi

ALTA VALSUGANA BERSNTOL – Accessibilità ai servizi

Sviluppo economico e coesione sociale

le sintesi di quanto emerso nel processo partecipativo in sede di incontri nei territori:

ALTIPIANI CIMBRI – Sviluppo economico e coesione sociale
ALTIPIANI CIMBRI – Sviluppo economico e coesione sociale – Allegato 1
ALTIPIANI CIMBRI – Sviluppo economico e coesione sociale – Allegato 2

ALTO GARDA E LEDRO – Sviluppo economico e coesione sociale

CEMBRA – Sviluppo economico e coesione sociale

FIEMME – Sviluppo economico e coesione sociale

GIUDICARIE – Scheda Sviluppo economico e coesione sociale
GIUDICARIE – Sviluppo economico e coesione sociale  
GIUDICARIE – Rapporto conclusivo

PAGANELLA – Sviluppo economico e coesione sociale

PRIMIERO – Sviluppo economico e coesione sociale
PRIMIERO – Sviluppo economico e coesione sociale – Documento Presidenza ACLI

ROTALIANA – Sviluppo economico e coesione sociale

VALLAGARINA – Sviluppo economico e coesione sociale
VALLAGARINA – Sviluppo economico e coesione sociale bis

VAL DI NON – Riassunto del percorso partecipativo

VAL DI SOLE – Sviluppo economico e coesione sociale

VALLE DEI LAGHI – Sviluppo economico e coesione sociale

VALSUGANA TESINO – Sviluppo economico e coesione sociale

VAL DI NON – Sviluppo economico e coesione sociale

ALTA VALSUGANA BERSNTOL – Sviluppo economico e coesione sociale

Paesaggio, Ambiente e territorio

 le sintesi di quanto emerso nel processo partecipativo in sede di incontri nei territori:

ALTO GARDA E LEDRO – Paesaggio, ambiente e territorio
ALTO GARDA E LEDRO – Paesaggio, ambiente e territorio – Allegato 1 SAT

CEMBRA – Paesaggio, ambiente e territorio

COMUN GENERAL DE FASCIA – Paesaggio, ambiente e territorio
COMUN GENERAL DE FASCIA – Paesaggio, ambiente e territorio – Allegato 1
COMUN GENERAL DE FASCIA – Paesaggio, ambiente e territorio – Allegato 2
COMUN GENERAL DE FASCIA – Paesaggio, ambiente e territorio – Allegato 3

FIEMME – Ambiente, territorio paesaggio
FIEMME – Ambiente, territorio paesaggio bis

GIUDICARIE – Scheda Paesaggio, ambiente e territorio
GIUDICARIE – Rapporto conclusivo
GIUDICARIE – Paesaggio, ambiente e territorio

PAGANELLA – Paesaggio, ambiente e territorio

PRIMIERO – Paesaggio, ambiente e Territorio
PRIMIERO – Paesaggio, ambiente e Territorio – Allegato 1 Report Gruppo n.1 del Laboratorio

ROTALIANA – Paesaggio, ambiente e territorio

VALLAGARINA – Paesaggio, ambiente e territorio
VALLAGARINA – Paesaggio, ambiente e territorio – Allegato SAT

VAL DI NON – Riassunto del percorso partecipativo

VAL DI SOLE – Paesaggio, ambiente e territorio
VAL DI SOLE – Paesaggio, ambiente e territorio bis
VAL DI SOLE – Documento ASUC

VALLE DEI LAGHI – Paesaggio, ambiente e territorio

VALSUGANA TESINO – Paesaggio, ambiente e territorio

VAL DI NON – Paesaggio, ambiente e territorio

ALTA VALSUGANA BERSNTOL – Paesaggio, ambiente e territorio

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