Visitare il paese su una sedia a rotelle, ti cambia la vita: un marciapiede, una semplice buca o un’auto parcheggiata fuori sede, diventano ostacoli indescrivibili. Peccato per l’assenza all’iniziativa di molti tecnici e amministratori dei Comuni locali
Tonadico (Trento) – L’hanno chiamata ‘skarrozzata’ tra le vie del paese ‘pinacoteca’ di Tonadico, nel Primiero. Nessuna carrozza e niente cavalli però, ma solo tanti ostacoli da superare per chi ha potuto provare per la prima volta una sedia a rotelle.
L’iniziativa organizzata dall’associazione La Formica di Primiero in collaborazione con l’associazione trentina Astrid, con altri Enti e gruppi locali, ha visto la partecipazione di un centinaio di persone.
E così, ecco che in un pomeriggio di sole, la colorata carovana di carrozzine con palloncini, ‘trampoli’ e bimbi al seguito, è partita da piazza Piubago a Tonadico verso la chiesa, prima tappa del tour, seguita dalla Cooperativa locale, il bar del paese, il bancomat, fino a Palazzo Scopoli e infine la Scuola materna.
Punto dopo punto, un percorso quotidiano per un disabile che diventa molto spesso un vero e proprio incubo, con auto parcheggiate in ogni dove.
Sono stati illustrati ai partecipanti – metro alla mano – tutti gli ostacoli che il più delle volte risultano invisibili alla maggior parte della popolazione.
Per toccare con mano, che cosa significa vivere quotidianamente tra gli ostacoli insormontabili, delle barriere architettoniche. Basterebbe davvero molto poco – è stato spiegato – per ottenere grandi risultati. L’auspicio è che questa iniziativa possa ripetersi molto presto anche in altri paesi del territorio.
“Siamo andati sulla luna – hanno ricordato gli organizzatori dell’evento – ma non riusciamo ancora oggi ad eliminare uno scalino! Noi ci vogliamo provare!”
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