Il 25 giugno a Mezzano, che ha dato i natali all’artista e il 22 luglio a Tonadico a Palazzo Scopoli
Trento – Si terrà sabato 25 giugno alle 17 con ritrovo al Centro civico di Mezzano, la cerimonia di inaugurazione della prima Mostra di Riccardo Schweizer. A segure, il taglio del nastro nel nuovo ‘Info Point’ in piazza Brolo a Mezzano, progettato dallo Studio Architetti Associati Schweizer, con una prima mostra dedicata alle opere giovanili dell’artista di Primiero, anticipata dalla proiezione del documentario dedicato all’artista al Centro civico.
Venerdì 22 luglio alle 17, nella suggestiva cornice di Palazzo Scopoli a Tonadico, apre invece la seconda esposizione con un ampio assaggio della vasta produzione di Schweizer.
“I luoghi dell’anima”, richiamano la terra d’origine che amava molto, ma anche la Francia e Venezia. Posti in cui ha vissuto e lavorato. I dettagli degli eventi sono stati illustrati nei giorni scorsi a Trento, da Roberto Pradel (Commissario Comunità di Primiero), Antonella Brunet (Vice sindaco Comune Primiero S. Martino di Castrozza), Giampiero Zugliani (Sindaco di Mezzano) e Barbara Schweizer (curatrice mostre), alla presenza di Mirko Bisesti (Assessore alla cultura della Provincia autonoma di Trento), che ha sottolineato l’importanza di ricordare coloro che hanno reso grande il nome del Trentino.
Due originali Mostre a Primiero
Il percorso artistico da Mezzano a Primiero, è stato curato da Barbara Schweizer, figlia del noto artista: “Non si tratta di mostre antologiche – spiega la curatrice – ma abbiamo optato per due esposizioni ‘emozionali’, da interpretare comunque come un’unica mostra, diffusa.
A Mezzano, si potrà rivivere – l’inizio, con alcuni importanti documenti esposti (foto, schizzi, appunti e opere), maggiormente legati al paese natale, con alcuni lavori giovanili. Ma ci sarà anche il grande pannello in legno e plexiglass realizzato per il Comune di Transacqua negli anni ‘90 e alcuni paesaggi, rigorosamente di Mezzano, oltre a pochi pezzi di design e alcune sculture anni ‘50 in terracotta”. (Mezzano, Info Point Piazza Brolo 26 giugno – 30 settembre 2022 tutti i giorni 15.30 – 18.30).
A luglio lo sguardo si sposta su Palazzo Scopoli, a Tonadico, in un luogo unico. “In questo contesto storico di grande pregio – continua Barbara Schweizer – sarà possibile conoscere una parte importante della sua vasta produzione. Il design, con la tavola nella stube, che verrà riallestita in veste estiva per l’occasione (dopo il successo delle precedenti anteprime). Non mancheranno i progetti con i disegni preparatori del Palazzo del Cinema di Cannes, ma non solo. Spazio anche ad opere pittoriche varie e di diverse epoche, alla proiezione del nuovo documentario e ad altri realizzati in precedenza, oltre ad alcune originali sculture”. (Tonadico, Palazzo Scopoli 23 luglio – 11 settembre 2022 dal martedì alla domenica dalle 16 alle 19).
Guarda il servizio di RTTR tv
di Sara Ravanelli
“Schweizer e i Luoghi dell’Anima”: guarda il trailer del nuovo Documentario
Ideato dalla Comunità di Primiero e realizzato da Sirio film Trento, nel nuovo documentario, si raccontano le opere, la famiglia e l’arte. Dopo la prima proiezione a Mezzano il 25 giugno 2022 alle 17 (Centro civico), il video sarà trasmesso in tv.
- Sarà in onda su Canale Italia (Nazionale) sul dtt 17 in Trentino e Friuli V.G., sul canale 12 in Veneto, sul 77 in Lombardia e Piemonte, mentre in Emilia Romagna, Toscana e Sicilia 76, in Sardegna 16, in Abruzzo e Molise 19, sul 14 in Umbria (altri sul canale 83 o su Canale italia.it, Sat e Sky). Nei seguenti giorni: domenica 26 giugno 2022 alle ore 19.30 e la domenica successiva 3 luglio 2022 alle 19.30
- Per tutte le domeniche del mese di luglio, il documentario sarà trasmesso inoltre su Canale Italia Trento (Canale 19) domenica 3, 10, 17, 24 e 31 luglio alle ore 20.30. Nelle settimane successive, sarà diffuso anche su altre emittenti locali e regionali per tutta l’estate 2022 e nei messi successivi sarà disponibile online sul canale YouTube della Comunità, che nei mesi scorsi aveva prodotto anche il documentario dedicato a Luigi Negrelli, con numerosi partners locali. .
Il documentario si basa sull’analisi della sua vita, fatta da critici d’arte noti (Vittorio Sgarbi, Danilo Eccher e Maurizio Scudiero) con le testimonianze di chi lo ha conosciuto più intimamente (la moglie Dina Raveane e l’amico Luciano Zeni). Dal Primiero al Trentino, fino alla Costa Azzurra, passando per Venezia, vengono ripercorse le tappe artistiche dell’artista in un parallelo di immagini d’archivio, con la selezione di opere che vanno dagli anni ’30 del novecento fino ai primissimi anni del nuovo millenio. Compaiono nel film rari stralci di interviste fatte allo stesso Schweizer, che aiutano a capire la profondità umana e culturale di un uomo energico e vitale, ma che al contempo celava umori cupi e crepuscolari. Il documentario è stato diretto da Francesco Tabarelli (Sirio Film Trento), mentre i testi sono del giornalista, Franco De Battaglia.
In questi mesi è stata realizzata inoltre una breve guida dedicata alle opere dell’artista, curata da Chiara Lucian con diverse altre collaborazioni e tradotta anche in inglese.
La mostra “Riccardo Schweizer e i luoghi dell’anima” trova la giusta valorizzazione all’interno dello storico Palazzo Scopoli, Casa del Cibo di Primiero, dove locale e globale si mescolano in una serie di esperienze che vedono l’arte diventare cornice di momenti in cui la cultura del cibo si fonde con pittura, scultura e design d’autore completata da concerti musicali e spettacoli teatrali. Mentre i più grandi potranno godere di esperienze food, visite guidate e numerose occasioni di intrattenimento, i più piccoli saranno protagonisti di una serie di laboratori creativi dal titolo “Io, piccolo Schweizer”, organizzati dalla Strada dei formaggi delle Dolomiti (www.palazzoscopoli.it).
A Mezzano, proprio in queste settimane è tornata anche la Music Academy di New York, che proporrà un intenso calendario di opere, musical e spettacoli nel cuore di uno dei borghi più belli d’Italia dove si svolge il “Trentino Music Festival per Mezzano Romantica”. Ad accogliere i visitatori a Mezzano, ci sarà anche una sedia rossa, che viene posizionata di volta in volta nei suoi angoli più suggestivi. Se i turisti la trovano, basterà suonare la campanella appoggiata al suo sedile e una persona del paese arriverà e si metterà a loro disposizione per rispondere alle domande, dando informazioni e raccontando la storia del borgo (www.mezzanoromantica.it).