“I ponti come simbolo della nostra lotta e della memoria”. L’invito è a partecipare portando delle scarpe rosse
Primiero/Vanoi/Mis (Trento) – Associazioni, enti e gruppi di volontariato, uniti nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne a Primiero. Un ponte contro la violenza è l’azione che il Festival delle pari opportunità coordinato da Appm in sinergia con il Distretto Famiglia, ha messo in campo per schierarsi contro discriminazione e ogni tipo di violenza.
Un segno concreto
“Quest’anno – spiega Marzia Rossetti di Appm – abbiamo scelto i ponti come simbolo della nostra lotta e della memoria per lasciare un segno chiaro e concreto che ci ricordi ogni qualvolta ci passiamo davanti che la violenza è un fenomeno sociale nascosto e può declinarsi in diverse forme, dalla fisica alla psicologica, fino all’epilogo più drammatico del femminicidio.
Su ciascun ponte saranno presenti dei volontari che vi aiuteranno ad appendere le scarpe insieme ad un fiocco rosso e al nome di una delle donne vittime di femminicidio del 2021. Chiediamo alla popolazione di contribuire portando delle vecchie scarpe, non necessariamente rosse, da appendere insieme a noi al ponte, un gesto senza dubbio simbolico ma colmo di significato e sinonimo di vicinanza per tutte quelle donne che sono morte, per le loro famiglie, ma anche per quelle che sono vive e sono vittime di abusi e sopraffazioni”.Gli appuntamenti locali
Giovedì 25 novembre, questi gli appuntamenti previsti:
- ore 14,30 Primiero San Martino di Castrozza sul ponte di fronte alle scuole superiori Negrelli
- ore 14.30 Canal San Bovo passerella di fronte al Comune
- ore 14.30 Imèr sul ponte di legno che attraversa il Rio San Pietro
- ore 10 Mezzano sul ponte in località Salgetti.
