La diagnosi precoce è uno strumento importantissimo per assicurare maggiori possibilità di cura e guarigione

Feltre/Belluno – Adesione agli screening: alta l’adesione della cittadinanza della provincia di Belluno. Entrambi di distretti di Belluno e di Feltre hanno dimostrato di raggiungere la quasi totalità della popolazione invitata agli screening oncologici, promuovendo la partecipazione consapevole a uno strumento che ha tempo ha dimostrato la sua validità per diagnosi precoce e, di conseguenze, maggiori possibilità di cura e guarigione.

Gli ultimi dati disponibili a livello regionale e recentemente presentati a Padova, relativi al 2015, confermano la grande professionalità dei due dipartimenti di prevenzione e di tutti professionisti che contribuiscono alle campagne di screening. Si rileva, inoltre, una elevata sensibilità e consapevolezza della cittadinanza che, con l’adesione agli inviti, dimostra un elevato grado di informazione e compliance.

Nel 2015, il distretto di Feltre, ha visto confermate le sue eccellenze con importanti conferme e nuovi miglioramenti a testimonianza della grande sintonia e professionalità degli operatori sanitari.

Per quanto riguarda lo screening del cervicocarcinoma l’ospedale di Feltre ha visto confermato nel 2015 la miglior adesione al programma con una risposta prossima all’80% degli inviti (61,1% Regione Veneto) con un basso numero di esami inadeguati e un corretto riscontro di casi positivi, perfettamente in linea con i dati attesi regionali e nazionali. Tali dati sono stati confermati anche nel gruppo di donne sottoposte al test HPV DNA come test primario a sostituzione del PAP TEST. Ottimo anche il riscontro dei dati inerenti al trattamento di secondo livello con un’ottima adesione agli esami colposcopici e una correlazione cito istologica a testimonianza della corretta applicazione delle linee guida di riferimento.

Lo screening del carcinoma del colon retto ha visto un’adesione prossima al 100% (78,5% Regione Veneto) con un’adesione del 68% (65,6% Regione Veneto). Da sottolineare il dato del riscontro positivo del test di primo livello in una percentuale inferiore al 5% che ha consentito di ottimizzare gli esami colonscopici con un’adesione pari al 94%, la più elevata in Regione Veneto. Di ottimo livello i dati inerenti all’attività endoscopica con un 98% di esami completi con una elevata compliance per quanto riguarda la pulizia intestinale e, con il ricorso alla sedazione profonda, della tollerabilità dell’esame. Di ottimo livello anche i dati relativi all’identificazione dei polipi e delle neoplasie anche per l’elevato livello di collaborazione fra le unità operative di Gastroenterologia e Anatomia Patologica.

Per quanto riguarda lo screening del carcinoma della mammella, infine, l’Ospedale di Feltre conferma una elevata estensione degli inviti prossima al 90% (73,85% Italia) con un’adesione pari all’80% (74% Regione Veneto). In media gli altri parametri presentati.

Belluno. Adesione agli screening: alta l’adesione della cittadinanza della provincia di Belluno. Entrambi di distretti di Belluno e di Feltre hanno dimostrato di raggiungere la quasi totalità della popolazione invitata agli screening oncologici, promuovendo la partecipazione consapevole a uno strumento che ha tempo ha dimostrato la sua validità per diagnosi precoce e, di conseguenze, maggiori possibilità di cura e guarigione. Gli ultimi dati disponibili a livello regionale e recentemente presentati a Padova, relativi al 2015, confermano la grande professionalità dei due dipartimenti di prevenzione e di tutti professionisti che contribuiscono alle campagne di screening. Si rileva, inoltre, una elevata sensibilità e consapevolezza della cittadinanza che, con l’adesione agli inviti, dimostra un elevato grado di informazione e compliance.

Screening citologico (rivolto a donne tra i 25 e i 64 anni che non hanno eseguito un pap test negli ultimi 3 anni) Nel 2015, 5.746 donne si sono presentate in uno dei 10 ambulatori presenti in tutto il territorio del distretto di Belluno (Belluno, Alpago, Longarone,Agordo, Canale, Caprile, Pieve, Auronzo, S. Stefano, Cortina) per l’esecuzione del pap-test o test hpv con un’adesione pari al 69,2%, superiore alla media regionale del 61%. Sono stati eseguiti poi 433 approfondimenti di 2° livello.

Screening colon retto (screening rivolto a uomini e donne dai 50 ai 69 anni grazie al supporto delle farmacie) L’adesione allo screening del colon retto nel distretto di Belluno nel 2015 varia da territorio a territorio in un intervallo tra il 58,5% del Comelico e l’81% di Soverzene con Belluno città pari al 65,6%. Durante il periodo della campagna, nelle zone interessate viene posizionata una bandiera pubblicitaria in prossimità delle farmacie per sensibilizzare i cittaidni a partecipare.

Screening mammografico (svolgimento ad intervalli biennali) Allo screening mammografico ha aderito, nel 2015, l’ 85,6% delle 8.573 donne del distretto di Belluno invitate con l’esecuzione di 6252 mammografie.