NordEst

Rovereto, picchia moglie e causa aborto: arrestato

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Picchia moglie e causa aborto, arrestato. I carabinieri erano gia’ intervenuti due anni fa/ROVERETO (TRENTO) – Botte alla moglie, 40 anni, tali da provocare un malore e l’aborto del figlio che portava in grembo da tre mesi. Ne e’ accusato un uomo di 42 anni, di origine marocchina, arrestato dai carabinieri di Rovereto, gia’ intervenuti nel 2010 per delle liti in famiglia.
Il mese scorso poi la donna si e’ presentata in ospedale dopo l’ennesimo litigio: qui l’aborto. L’interessata pero’ non l’ha denunciato e sono stati i militari a indagare e a portare il caso all’autorita’ giudiziaria.
 
Un uomo muore sotto trattore in Trentino. A Drena sulla strada per malga Campo/TRENTO – Un uomo e’ morto nella tarda mattinata in Trentino in seguito a un incidente con il trattore a Drena, sulla strada per malga Campo. L’incidente e’ avvenuto intorno alle 11 e sul posto sono intervenuti un elicottero e ambulanze del 118, vigili del fuoco, forze dell’ordine e soccorso alpino. Non hanno pero’ potuto fare altro che constatare il decesso.
 
Dentista a processo, carie inesistenti. Professionista trentino di 46 anni denunciato, a processo/TRENTO – Un dentista le diagnostica tre carie da curare e otturare, ma la donna fino a quel momento non aveva mai avuto problemi ai denti. Si rivolge a un altro professionista, per avere un confronto, che la rassicura: carie non ne ha. Cosi’ la paziente, di Trento, denuncia il medico che le aveva fatto il preventivo per le cure che non sarebbero necessarie, per un totale di 420 euro. Dalla denuncia l’apertura del procedimento giudiziario contro il professionista trentino, 46 anni.
 
Pescatore morto e con mani spappolate. Rinvenimento alla foce dell’Isonzo, indagano carabinieri/TRIESTE – Il cadavere di un uomo, con le mani spappolate da un’esplosione, e’ stato rinvenuto nella zona della foce dell’Isonzo, nel Comune di Staranzano (Gorizia).
Secondo una prima ipotesi, si potrebbe trattare di un pescatore, ucciso dall’esplosione di una carica che stava per innescare. Indagano i carabinieri di Monfalcone (Gorizia).
 
Arresto pedofilia,non sapevo foto minori. Dopo indagine polizia postale di Trento accusato scambi su web/TRENTO – Non cercava foto pedopornografiche, ma pornografiche e le scambiava prima di aprirle, senza sapere che ce ne fossero anche di bambini. Cosi’ l’uomo arrestato dopo un’indagine della polizia postale di Trento, G.P., 40 anni, celibe, rappresentante di una grossa azienda locale e incensurato, si e’ difeso davanti al giudice Carlo Ancona, che pero’ ha convalidato il carcere. L’arrestato ha aggiunto che quando si accorgeva che nelle immagini c’erano minori, aprendole, le cestinava.
 
Prende pugni moglie, nigeriano arrestato. Carabinieri lo fermano prima che la ferisca piu’ gravemente/VENEZIA – I carabinieri lo hanno bloccato a Dolo (Venezia) poco prima che ferisse piu’ pesantemente la moglie che stava ferocemente picchiando. E’ finito cosi’ in manette un nigeriano di 27 anni.
L’uomo nel corso di una lite aveva preso a pugni sul volto la consorte, una connazionale, e i rumori dell’aggressione avevano richiamare l’attenzione dei vicini. Lo straniero, disoccupato, non sarebbe stato nuovo a lesioni personali aggravate e maltrattamenti in famiglia.
 
Romeno colleziona 239 multe,identificato. E’ romeno, municipale Venezia contesta sanzioni per 20mila euro/VENEZIA – Era ormai una sorta di ‘Primula rossa’ delle strade, avendo collezionato (e mai pagato) 239 infrazioni al codice, per un totale di 20mila euro di multe.
Alla fine pero’ l’automobilista imprendibile e’ stato identificato dalla municipale di Venezia. E’ un romeno di 33 anni, che da tempo i vigili cercavano di intercettare anche con l’uso di auto-civetta. Lo straniero da anni scorazzava con una ‘Passat’ sulle strade della terraferma, infischiandosene di ogni divieto e norma stradale.
 
Trasforma casa in mini-azienda marijuana.Insospettabile aveva trasformato 3 piani casa in laboratorio/TREVISO – L’analisi del consumo di elettricita’, smisurato per un’abitazione, ha portato i carabinieri a scoprire nel trevigiano un laboratorio perfettamente strutturato per produrre e confezionare marijuana.
Il proprietario, un insospettabile 52enne, poi arrestato, aveva trasformato i 3 piani della casa in ambienti adatti a tutte le diverse fasi della lavorazione. Ad allarmare i carabinieri era stato l’alto numero di giovani trovati in possesso di marijuana in foglie fresche e a infiorescenza.
 
Ossa umane in vasche centrale Monfalcone.Resti erano contenuti in un sacco di plastica/GORIZIA – alcune ossa umane sono state scoperte durante i lavori di pulizia di una delle vasche della centrale termoelettrica A2A di Monfalcone (Gorizia). Lo rende noto la Questura di Gorizia. I resti – alcune vertebre, una clavicola e una scapola – erano stati rinchiusi in un sacco di plastica. Sul posto sono intervenuti gli agenti del Commissariato di Monfalcone assieme alla Polizia Scientifica.
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