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Primiero: Vacanze con furto per 6 polacchi

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I ladri erano riusciti a compiere già tre diversi furti presso i locali negozi

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San Martino di Castrozza (Trento) – Vacanza conclusa nel peggiore dei modi per 6 turisti polacchi in soggiorno presso la località turistica di San Martino di Castrozza, denunciati per furto aggravato e continuato in concorso dai carabinieri della Stazione di Primiero San Martino di Castrozza.

Pensavano di concludere le ferie, tornando poi nel proprio paese d’origine, portandosi a casa qualche “ricordino” dall’Italia, ma non avevano fatto i conti con i Carabinieri, che avvisati del fatto sono intervenuti subito riuscendo ad identificare e denunciare i sei cittadini polacchi.

I ladri, dalla ricostruzione fatta dai Carabinieri di Primiero, durante la settimana di soggiorno nel Trentino, erano riusciti a compiere già tre diversi furti presso i locali negozi. Il modus operandi era lo stesso, una volta terminato di sciare, nel tardo pomeriggio, i sei si recavano nei negozi di San Martino di Castrozza tre in tutto, esercizi commerciali che vendevano abbigliamento sportivo, giocattoli od equipaggiamento tecnico, uno o due fungevano da “palo” gli altri con particolare destrezza mettevano la refurtiva dentro delle borse.

Ciò che è strano è che la merce rubata era quella esposta nelle vetrine dei negozi, i ladri, dimostrando in questo scaltrezza ed una certa abitudine al furto, erano ben consapevoli che la merce esposta non aveva il dispositivo antitaccheggio e che poteva essere sottratta quindi senza che all’uscita suonassero gli allarmi.

La refurtiva consisteva in alcuni giubbotti, felpe, telecamere da applicare al casco da scii e giocattoli vari, per un valore complessivo di circa 1500 euro. Ai gestori dei negozi, che si accorgevano la sera degli ammanchi, non restava che chiamare la locale Stazione dei Carabinieri per denunciare i furti. I militari, ricevute le segnalazioni dai proprietari dei negozi, si attivavano immediatamente procedendo a visionare i filmati di videosorveglianza dei vari negozi ed a confrontarli tra di loro, per verificare se i furti fossero oggetto della stessa mano, e laddove possibile a cercare di identificarne gli artefici.

In tutti i filmati visionati è stata confermata la presenza dei sei polacchi all’interno dei negozi colpiti.

L’attività eseguita dai Carabinieri con estrema sollecitudine, visto il pericolo di vedere vanificato il lavoro a seguito della partenza dei malviventi per la Polonia e la possibilità di non poter recuperare la refurtiva, portava, dopo vari servizi di “osservazione” con auto “civetta” presso i vari negozi di San Martini di Castrozza ed all’aiuto di qualche commerciante della zona, all’individuazione dell’albergo in cui i sei soggiornavano.

I militari eseguivano quindi una perquisizione nelle stanze dell’hotel dove i sei pernottavano, trovando, a conferma della bontà dell’attività svolta, parte della refurtiva.

I polacchi, verosimilmente una famiglia, sorpresa dall’intervento dei militari, a due giorni dalla loro ripartenza per la Polonia, pensavano ormai di averla fatta “franca”, nessuna motivazione è stata infatti data al momento del ritrovamento di parte della refurtiva da parte dei Carabinieri. I sei una volta generalizzati sono stati denunciati per furto aggravato, continuato in concorso. Si spera che l’anno prossimo questi “turisti” possano scegliere altre mete in cui soggiornare.

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