Nel PD è polemica sul candidato, spazio alle repliche. Candidature chiuse, i prossimi appuntamenti: segnalateci i Vostri

Primiero (Trento) – “Questo PD proprio non lo capisco e non voterò per un candidato imposto da Trento a meno che…”

Sono le parole dell’ex assessore della Comunità di Primiero, Maurizio Gaio (nella foto in basso), che interviene con decisione sulla mancata candidatura alle provinciali – in quota PD – del giovane Enrico Turra (nella foto in centro), contestando la scelta di far correre il presidente del Parco Paneveggio Pale di San Martino, Giacobbe Zortea (nella foto a lato).

La nota di Gaio sulle Provinciali

“Un errore grave – si legge nella nota che pubblichiamo integralmente -, una decisione incomprensibile quella del PD del Trentino che ha imposto, per rappresentare il Primiero, la candidatura alle elezioni provinciali di Giacobbe Zortea!

Mi chiedo ancora – scrive Maurizio Gaio – una volta cosa voglia dire “partito democratico”, “partito territoriale”, valorizzazione dei percorsi politici locali, far crescere le capacità di analisi ed autogoverno delle periferie, emancipare le periferie dal sentirsi tali nei confronti di Trento… tutto spazzato via con una decisione che ha dell’inverosimile!

Ma questa volta non si può tacere!… anche per rispetto di chi conosce ed apprezza la nostra “pratica politica” ed aveva una “aspettativa di votare” una serie di proposte e progetti maturati in questi anni e i cui portavoce, in vista della scadenza elettorale, non potevano che essere “reperiti” tra chi in loco si era dato da fare.

Non si può accettare di votare per un “illustre sconosciuto”, per una persona che pur rispettabilissima non si è mai pronunciata in questi tre ultimi anni su almeno 6 progetti/obiettivi che hanno contraddistinto l’impegno del Circolo del PD di Primiero e della lista civica Via Nova presso la Comunità di valle.

Sono i seguenti:

1. fusione in un unico comune degli attuali otto comuni di valle (e non tergiversare colpevolmente in soluzioni ormai in stallo tipo unioni o fusioni parziali);

2. dare alla Comunità di valle la competenza vera e piena in materia di pianificazione urbanistica per gli ambiti già previsti dalla riforma istitutiva delle comunità (con ciò facendo approvare una modifica conseguente della legge urbanistica provinciale);

3. spostare subito il “cristo pensante” dall’area di riserva integrale del Castellazzo in quanto incompatibile con tale destinazione di piano e con la dichiarazione delle dolomiti patrimonio dell’umanità (eventualmente ri collocarlo a passo Rolle, nei pressi della statale);

4. impedire la realizzazione della “stazione extraterrestre” di Malga Fosse, e piuttosto battersi perchè la necessaria ristrutturazione risponda alle esigenze di ben rappresentare le qualità e i prodotti del territorio;

5. propugnare, quale grande opera in valle, la priorità della mobilità pubblica su automezzi elettrici tra Imer e S.Martino e abbandonando, mancando le risorse, il progetto della galleria/circonvallazione di Fiera;

6. impedire il consumo anche di un sol nuovo mq di superficie per attività artigianali sul fondovalle finchè non sono state riutilizzate tutte le aree vuote o sottoutilizzate attualmente esistenti.

Conosco bene come va la politica in valle e, di fronte alle tematiche e obiettivi sopraelencati, non ci si può accontentare di un semplice “si può discuterne”, slogan che in questi tempi preelettorali hanno tutti sulla bocca, a partire dai rappresentanti dell’UPT.

Questi obiettivi – si legge nel documento – sono già patrimonio di una buona parte della gente primierotta e non possono essere messi in discussione – vista la designazione del candidato ad opera del PD – se non all’interno delle nostre strutture organizzative (Circolo PD e Lista Via Nova).

No ai doppi incarichi

Buona politica da sempre propugnata, infine, è quella di rifiutare i doppi incarichi (come d’altra parte fanno anche gli assessori del Pd del comune di Trento che si candideranno alle provinciali); vedremo, se Zortea di dimetterà da Presidente del Parco Paneveggio Pale di S.Martino e da vicesindaco e consigliere del comune di Siror.

Non voterò quindi – conclude la nota di Gaio – il candidato imposto “da fuori” se non a queste condizioni; voterò chi effettivamente e convintamente vorrà portare avanti queste proposte”.

Maurizio Gaio

PD Circolo di Primiero – già Assessore

Comunità di valle (Lista civica Via Nova)

I Prossimi Appuntamenti elettorali

– Venerdì 27 settembre ore 20.30 Comune Canal San Bovo PATT

MARCO TOFFOL/WALTER KASWALDER/MICHELE DALLAPICCOLA

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– Sabato 28 settembre ore 18 Sieghe Imèr UPT

MARCO DEPAOLI/LORENZO DELLAI/ALESSANDRO ANDERLE

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– Sabato 28 settembre ore 20.30 Caoria PROGETTO TRENTINO

Tendone Ana – MARINO SIMONI/SILVANO GRISENTI

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