NordEst

Precipita aliante in Alto Adige, muore il pilota romagnolo

Share Button
BOLZANO/Precipita Aliante – un aliante e’ precipitato nella zona di passo rombo (2.491 m) che collega l’alto adige con l’austria. nell’incidente ha perso la vita il pilota, Riccardo Spadoni, di 64 anni, di Ravenna. L’uomo era partito in venerdì mattina con il suo aliante dall’aeroporto di Bolzano per raggiungere la Germania.

Il velivolo si e’ schiantato, forse a causa della visibilita’ limitata oppure per un malore del pilota, a soli 200 metri dalla strada di passo Rombo. L’allarme e’ stato lanciato da un escursionista che si trovava in zona. Indagini in corso sulle cause della tragedia.

TRENTO/Bimbo schiacciato dal trattore –
Un bimbo di due anni  ha perso la vita in Trentino, a causa del ribaltamento  di un trattore, guidato dal padre. L’episodio e’ avvenuto nella frazione San Valentino di  Brentonico, in Vallagarina. Il bimbo e’ deceduto senza che i sanitari del 118, accorsi con elisoccorso e ambulanza, potessero  fare alcunche’ per salvarlo, nonostante 45 minuti di tentativi per rianimarlo. Per l’uomo, in stato di shock, anche se illeso fisicamente, e’ stato fornito il supporto di uno psicologo.

BELLUNO/Padre e figlio muiono in montagna – Un trevigiano e suo figlio di 9 anni sono morti durante una escursione sul Monte Cavallo, tra le province di Belluno e Pordenone. A ritrovare i corpi, precipitati per 80 metri, sono state stamani le squadre del soccorso alpino. Le vittime sono Stefano Dal Cin, 41 anni, e il figlio Samuele, residenti a Godega Sant’Urbano (Treviso). L’allarme era scattato dopo la segnalazione dei familiari che non li avevano visti tornare. Trenta uomini hanno svolto ricerche per tutta la notte.

TRENTO/Operazione antidroga della polizia –
Il sequestro di un etto di eroina, circa 20 g di hashish e 2.000 euro sono il risultato di un’operazione antidroga condotta dalla polizia di Trento. Indagini e appostamenti hanno portato all’arresto di tre stranieri da parte della squadra mobile. I tre, secondo le indagini, gestivano lo spaccio nella zona dell’ex italcementi, in genere appostati ai due cancelli, dove gli acquirenti, in gran parte giovani trentini, giungevano con i contanti pronti, da consegnare in cambio di una dose.

Share Button

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *