NordEst

Prade, si alza il sipario

Share Button

Dieci anni sono ormai trascorsi e il piccolo paese di Prade, nelle Dolomiti trentine, è pronto ad alzare nuovamente il sipario. Si tratta di una tradizione storica che risale al 1700 e che si tramanda di famiglia in famiglia, con grande senso di apparteneneza da parte della popolazione locale. Un paese di duecento anime, diventa per un'estate un teatro, nel quale recitano solo ed esclusivamente (come vuole la tradizione) gli abitanti del posto.

Le prove generali

Si danno le ultime pennellate di colore alle scene, mentre i tecnici regolano le luci del Paradiso e le truccatrici si dedicano alla preparazione degli attori: diavoli e cavalieri, angeli e mercanti, poveri e dannati. Una scenografia d'altri tempi e una colonna sonora che richiama un'atmosfera celestiale fanno da contorno all'evento che sta ormai per andare in scena. Sono le prove generali della "Tragedia di "Godimondo", il dramma storico religioso più antico nella Vallata del Vanoi e Primiero, uno degli ultimi sopravvissuti nel tempo, in Trentino e in Italia.

In scena ogni dieci anni

Si tratta di uno dei pochi esempi ancora esistenti, di teatro Gesuitico in Italia, che si tramanda di padre in figlio dal 1700. Una vera e propria perla nelle rappresentazioni popolari (recitata su copione del 1800) che vede come protagonisti gli abitanti di Prade e delle vicine frazioni (Cicona e Zortea), un piccolo angolo di Trentino, incastonato nelle Dolomiti. Una tradizione unica nel suo genere, che si ripete solo ogni dieci anni, come vuole un'antica usanza del posto, con attori esclusivamente della zona.

La trama de "L'Opara de Prade"

Così la chiamano gli abitanti della zona, tanto si sono affezionati a questa rappresentazione. L'opera, rappresenta la storia di due cavalieri che conducono una vita sregolata e peccaminosa: Fortunato si ravvede, mentre Godimondo incurante dell'amico, finisce tra i demoni, in un finale spettacolare con effetti sorprendenti.

I protagonisti

C'è un mondo di grandi emozioni a far muovere una trentina di attori (tutti non professionisti) che con molta tenacia riescono dopo quasi un anno di prove, a far rivivere la tradizione negli occhi di giovani ed anziani.

Le rappresentazioni si terranno a Prade (struttura coperta) alle ore 21 di sabato 28 giugno, sabato 19 luglio, venerdì 8 e mercoledì 20 agosto, sabato 6 settembre.

Guarda il sito ufficiale dell'evento

Share Button

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *