Trentino Alto Adige

“Porta a Porta” attacca le Autonomie. Kompatscher: “Un agguato”, Rossi: “Funzionano” (VIDEO)

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Ecco la puntata integrale di Porta a Porta

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Roma – “Ho fatto quello che ho potuto, ho cercato di fare capire che facciamo la nostra parte, ma l’impostazione è stata scorretta”, ha commentato dopo la trasmissione il presidente Arno Kompatscher lasciando lo studio dopo un’ora e mezza.

Non mancano le prese di posizione nemmeno in Trentino. “Le autonomie speciali funzionano, soprattutto al nord. Fossi l’ad di una holding non chiuderei 5 o 6 aziende produttive”. Così Ugo Rossi, presidente della Provincia di Trento. “Certo per le risorse anche noi siamo chiamati a passi ulteriori” ha detto, spiegando come intanto i trasferimenti al Trentino “non sono più 9/10 delle tasse, bensì di meno di 7,5/10, con cui gestiamo spese altrove statali. Al Governo abbiamo inoltre proposto di allinearci ai residui fiscali di Veneto e Lombardia”.

La puntata di Porta a Porta

Nella puntata di Porta a Porta su Rai Uno di lunedì 13 gennaio, si è discusso di costi della politica e di spese nei palazzi del Parlamento ma anche di Regioni con un focus sulla recente inchiesta per le tangenti sulla ricostruzione dopo il terremoto de L’Aquila. Ospiti in studio Luigi Angeletti, Rosario Crocetta, Stefano Dambruoso, Arno Kompatscher.

Il conduttore e gli ospiti hanno più volte ribadito che in Trentino e in Alto Adige ma anche in Sicilia, deve finire l’era dei “tanti privilegi” e che all’ombra delle Dolomiti i tanti soldi dell’autonomia dovrebbero essere destinati alla solidarietà per altre regioni meno fortunate.

>Ecco i commenti sul sito della RAI 

>Guarda la puntata di Porta a Porta

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