NordEst

Pil in calo, economia italiana in recessione

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L'economia italiana e' in recessione. Nel terzo trimestre del 2008, secondo i dati Istat, il prodotto interno lordo registra una flessione dello 0,5%, rispetto al trimestre precedente e dello 0,9% sul terzo trimestre del 2007.

Si tratta di ''recessione tecnica'' perche' il calo del Pil si verifica per il secondo trimestre consecutivo. Nel secondo trimestre, infatti, il prodotto interno lordo aveva registrato una flessione dello 0,4%.

L'Italia non era in recessione tecnica dall'inizio del 2005. In quell'anno, pero', non c'era una situazione cosi' negativa in quanto l'entita' dei cali era molto inferiore: -0,2% congiunturale nell'ultimo trimestre 2004 e -0,1% nel primo trimestre 2005.

Il risultato congiunturale del PIL e' la sintesi di una diminuzione del valore aggiunto dell'agricoltura, dell'industria e dei servizi. Il terzo trimestre del 2008 ha avuto tre giornate lavorative in piu' rispetto al trimestre precedente e una giornata lavorativa in piu' rispetto al terzo trimestre del 2007.

Nel terzo trimestre il PIL e' diminuito in termini congiunturali dello 0,1 per cento negli Stati Uniti, dello 0,5 per cento nel Regno Unito e in Germania. In termini tendenziali, il PIL e' cresciuto dello 0,8 per cento negli Stati Uniti e in Germania, e dello 0,3 per cento nel Regno Unito.

La recessione tecnica e' gia' stata vissuta nel 2004-2005, ma una situazione piu' negativa rispetto a quella dei nostri giovani e' stata registrata nel 1993 e nel 1994. A cavallo dei due anni, infatti, ci sono stati ben sei trimestri con il Pil in calo congiunturale (tre consecutivi nel 1992 e tre nel 1993).

L'Istat spiega, che nel 1992 il Pil ha registrato una flessione dello 0,4%, consecutivamente per tre trimestri, mentre nel 1993 il calo e' stato dello 0,2%. A livello tendenziale il calo piu' consistente e' stato registrato nel primo trimestre del '93 quando si era verificata una diminuzione del Pil dell'1,5% rispetto al primo trimestre dell'anno precedente (nel terzo trimestre di quest'anno il calo tendenziale c'e', -0,9%, ma inferiore).

Il Pil acquisito per il 2008, ovvero la crescita media annua che si avrebbe nel caso di un incremento congiunturale nullo nel quarto trimestre dell'anno, e' -0,3%, dice Istat. A fine settembre, con il varo della Finanziaria, il governo ha rivisto al ribasso la stima di crescita 2008 portandola a +0,1% da +0,5%.

 

Stessa sorte per l'Eurozona

Anche l'Eurozona entra ufficialmente nella prima recessione tecnica della sua storia. Il prodotto interno lordo del 15 paesi dell'area euro e' infatti sceso dello 0,2% nel terzo trimestre dopo l'analoga flessione del trimestre precedente.

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