Una nuova operazione contro la pedopornografia online interessa il Triveneto. Ci sono Belluno, Treviso e Venezia tra le città del Nordest. Oltre 50 gli uomini della polizia impegnati nell'indagine.
Due arresti, 11 persone indagate e perquisizioni in molte regioni italiane: e' il bilancio di un'operazione contro la pedopornografia on line.
Sono stati perquisiti un imprenditore che rientrava da Cuba, un religioso partenopeo ed il portiere di un albergo nel Veneziano.
La polizia postale veneta ha collaborato con Usa, Inghilterra, Francia, Interpol ed altri paesi Est Europa. Il blitz e' stato effettuato nelle province di Venezia, Treviso, Belluno, Milano, Torino, Cuneo, Varese, Bologna, Roma e Napoli.
I dettagli dell'operazione
L'Operazione "Real Life" ha visto la Polizia Postale e delle Comunicazioni di Venezia confrontarsi con nuovissime modalita' di approvvigionamento di materiale pedopornografico on line.
Gli investigatori hanno arrestato in flagranza un cittadino italo-americano residente a Milano che archiviava nel proprio computer una ingente quantita' di materiale pedopornografico ed un cittadino italiano che tra l'altro deteneva illegalmente anche altro materiale esplosivo e molto pericoloso.
L'operazione, che ha visto la collaborazione dei maggiori istituti creditizi nazionali ed internazionali e degli Internet Service Provider, ha richiesto l'analisi di numerosi estratti conto bancari e di carte di credito con un software avanzato appositamente studiato e realizzato dagli investigatori veneziani.
Tramite complesse procedure gli indagati riuscivano a rendersi anonimi e in questo modo utilizzavano le proprie carte di credito per acquistare on line materiale illecito.
