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Pechino 2022, settimo posto per la staffetta di Biathlon: Giacomel e Bormolini trainano gli azzurri

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Nella prima parte della staffetta maschile 4×7.5 km l’Italia ha accarezzato l’idea di lottare per il podio. Thomas Bormolini, Tommaso Giacomel, primi due frazionisti, hanno portato l’Italia al cambio sempre ad un soffio dal terzo posto

Zhangjiakou 15 febbraio 2022 – XXIV Giochi olimpici invernali Pechino 2022
Biathlon Uomini 4×7,5km Relay – ITA Biathlon Uomini 4×7, 5km Relay©Ph by Luca Pagliaricci

 

NordEst – Nella prima parte della staffetta maschile 4×7.5 km di Biathlon, l’Italia ha accarezzato l’idea di lottare per il podio. Thomas Bormolini, Tommaso Giacomel, primi due frazionisti, hanno, nonostante rispettivamente due e tre errori nella seconda postazione di tiro, portato l’Italia al cambio sempre ad un soffio dal terzo posto.

Le difficoltà invece riscontrate da Lukas Hofer e Dominiìk Windisch nei due tratti successivi soprattutto nel tiro, con quattro errori ciascuno, hanno fatto precipitare la squadra azzurra al 7° posto finale con un distacco dalla Norvegia (1h19:50.2 /1+7), che ha vinto l’oro , di 1:58.6 (2+13).

FREESTYLE: Silvia Bertagna non va oltre il 10° posto al termine delle tre prove finali dello Slopestyle. L’azzurra ha realizzato il suo miglior punteggio nella seconda run dove ha ottenuto 61.85 punti a fronte dei 48.50 della prima discesa e solo i 7.83 dell’ultima quando una caduta ne ha condizionato irreparabilmente la gara. Oro alla svizzera Mathilde Gremaud con 86.56.

Ha lottato Leonardo Donaggio per riuscire ad entrare tra i 12 migliori concorrenti di Slopestyle che accedono alla finale. Nelle prime due Run di qualificazione l’azzurro prima con 63.48 punti ha raggiunto il 13° posto poi nella seconda prova, un impreciso atterraggio nell’ultimo salto, non gli ha permesso di migliorare il punteggio (42.88) ed è quindi rimasto fuori dalla finale con il 18° posto.

COMBINATA NORDICA: Dopo la prova di salto gli azzurri non sono tra i primi 20. Si fa difficile quindi il compito di Raffaele Buzzi 21° che sul trampolino NH ha saltato 124,0 metri (98.7 punti) con 2:44 di ritardo nella prova di fondo. Iacopo Bertolas con un salto di 121,5 metri (87.7 p.) ha accumulato un ritardo di 3:28. Samuela Costa 40’° ha raggiunto 110 metro con il suo salto (64.3 p.) e avrà un ritardo per la seconda gara sugli sci stretti di+5:02.Alessandro Pittin completa il quartetto azzurro al 43° posto con 105.0 (55.8) e un distacco di 5:36.

Nello sci di fondo, sulla distanza dei 10 km, raffaele Buzzi ha chiuso in 29:18.9 classificandosi 22°. Ha recuperato posizioni, come suo solito in questa seconda prova, Alessandro Pittin che con 31:31.8 è risultato 33°. Samuel Costa ha concluso al 38° posto (32:22.3) precedendo di una posizione Iacopo Bertolas 39° (32:29.6).

PATTINAGGIO VELOCITA’: Hanno superato l’ultima sfida contro la Cina Davide Ghiotto, Andrea Giovannini, Michele Malfatti, nella finale per il 7° posto. Il Team Italia con 3: 44 .20 ha chiuso il confronto con i padroni casa facendo registrare un vantaggio di 9.38.

CURLING: L’Italia maschile ottiene il secondo successo nel girone. Gli azzurri hanno sconfitto gli Stati Uniti 10-4.

BOB A 2: Al termine della terza Heat, Patrick Baumgartner e Robert Mircea occupano il 21° posto.


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