Completata in questi giorni la demolizione della storica Malga ai piedi del Cimon: il progetto di ricostruzione della struttura – per ora sospeso – aveva suscitato nel 2013 polemiche dalla comunità locale e dal mondo ambientalista
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Passo Rolle (Trento) – Nel 2013, il dissenso sul nuovo progetto di ricostruzione dimalga Fosse, a passo Rolle, aveva richiamato l’attenzione provinciale. A suscitare forti polemiche, erano stati in particolare i progetti, presentati in seguito ad un concorso di idee, indetto dall’Agenzia delle Foreste della Provincia di Trento.
A distanza di due anni – l’innovativo progetto vincitore della gara, è stato congelato – mentre malga Fosse è stata demolita proprio in questi giorni. Da tempo era stata richiesta da più parti la demolizione della struttura – in avanzato stato di degrado – che presentava anche forti rischi di crollo.
La normativa urbanistica provinciale, recentemente approvata, permette in questi casi di recuperare i volumi e ricostruire quando vi saranno le condizioni. La legge prevede inoltre che presso i comuni interessati vengano tenuti i registri per queste operazioni.
Ora l’agenzia provinciale delle foreste demaniali riordinerà il terreno in modo che da zona in degrado possa costituire un balcone sulla valle con la vista meravigliosa sul Cimon della Pala.
Sul futuro della zona, era intervenuta anche la Condotta Slow Food di Primiero, proponendo – con altre associazioni locali – la creazione di un progetto legato al Botìro di Primiero di malga e alle eccellenze locali. Ripensando quindi il progetto di malga Fosse , senza pensare esclusivamente alla forma architettonica, ma elaborando un’idea di qualità che incorpori sostenibilità, identità e integrazione.
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