Primiero Vanoi

Parcheggi ‘Brolo’ Mezzano, interviene Enrico Turra PD (VIDEO)

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Il consigliere polemizza sull’opera che sarà realizzata

turra

Mezzano (Trento) – “In qualità di consigliere della comunità di Primiero – spiega Enrico Turra – ho presentato un ordine del giorno inerente i parcheggi interrati che verranno costruiti nel comune di Mezzano, precisamente, sotto la piazza del Brolo. Nell’ordine del giorno si sottolinea se effettivamente l’utilizzo dei FUT, fondi principalmente finalizzati alla viabilità e alla salute pubblica, all’interno del rifacimento della piazza di Mezzano siano pienamente concordi alle finalità dell’investimento.

L’idea dell’amministrazione è il rifacimento della piazza monsignor Orler per attuare il progetto di parcheggio interrato, quando la stessa piazza è già stata recentemente ristrutturata. E perchè non fare il parcheggio interrato nella vicina piazza-parcheggio ex kalchera che avrebbe invece bisogno di una rinfrescata? Sopratutto per il fatto che qui in ballo ci sono soldi dei cittadini e che quindi ancor di più deve essere usata accortezza nel gestirli.

Il rifacimento della piazza costerà 1.250.000 euro (della quale 600.000 dal FUT, 350.000 dalla Provincia e fondi d’investimento) oltre che svendere il diritto di superficie nel sottosuolo al Comune toccheranno 6-7 posti auto.

La scelta dell’area era stata sondata da un referendum tempo addietro, dove però su 104 preferenze 39 dichiarano la propria preferenza per il brolo e 34 per il parcheggio ex kalchera; quindi non si può ora parlare di volontà popolare.

Anche perchè nei parametri dell’utilizzo dei fondi FUT si parla di interventi stradali di almeno due km e la piazza di sicuro non rientra. Ma questo è solo un esempio particolare di come la macchina pubblica, ma sopratutto alcuni suoi esponenti, sia ormai miope di fronte ad una crisi imperante, a famiglie sul lastrico, ad aziende che anche qui da noi, nel sorridente Primiero, chiudono. L’antidoto – conclude Turra –  razionalizzare gli Enti, senza distruggere i patrimoni esistenti, per creare un’unica visone di progresso e sviluppo per i nostri territori”.

>Guarda l’intervista (VIDEO)

>L’Ordine del giorno presentato in Comunità

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