NordEst

Omicidio Treviso, analizzato video che mostra l’auto del killer

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Omicidio Treviso, in video auto killer. Ripreso da telecamera in azienda vicina a quella cui avvenne delitto/TREVISO – Gli investigatori che indagano sull’omicidio di Emanuele Simonetto, l’operaio 49enne freddato con due colpi di pistola il 7 febbraio 2011 a Farra di Soligo, hanno in mano un video dell’agguato ripreso dalla telecamera di un’azienda vicina a quella dove avvenne il delitto.
 
Nel file vi sarebbero le immagini dell’automobile del presunto assassino; vettura ripresa sempre alla stessa ora anche nelle immagini registrate in alcuni giorni della settimana precedente il fatto.
 
Droga: 2 arresti e 33 denunce a Pordenone. Operazione Carabinieri stronca traffico/PORDENONE – Due persone arrestate, altre 33 denunciate a piede libero, 38 persone segnalate al Prefetto, il sequestro di oltre 500 grammi di hascisc, 10 di cocaina, nove di marijuana e 35 perquisizioni domiciliari, sono i numeri di un’operazione antidroga condotta dai Carabinieri della Compagnia di Pordenone.
I militari hanno impiegato decine di uomini e mezzi, contro un fiorente traffico illecito di sostanze stupefacenti nelle province di Pordenone, Udine e Treviso.
 
Usl Venezia, 3300 lettere recupero ticket. Per prestazioni pronto soccorso da ‘codice bianco’ non pagate/VENEZIA – L’Usl 12 di Venezia sta inviando in questi giorni 3.300 lettere per il recupero dei ticket non saldati dai pazienti in seguito a prestazioni di pronto soccorso da ‘codice bianco’.
Si tratta di ticket diversi dalla cifra standard di 25 euro, prevista la semplice visita di pronto soccorso. Per questi ticket base l’Usl aveva gia’ spedito ad agosto una prima tranche di richieste di pagamento a 2000 persone. Finora ha pagato il 48,4% dei destinatari delle lettere.
 
Gdf blocca 5mln a imprenditore tedesco. Imprese registrate in Germania, ma erano nel veronese/VERONA – La Gdf di Verona, nell’ambito di una indagine per frode fiscale, ha sequestrato conti correnti bancari per un valore di circa 5 milioni di euro.
L’indagine ha messo fine ad un sistema di frodi ideato da un tedesco che operava nel settore della promozione pubblicitaria di strutture turistico-alberghiere. Il modus operandi architettato per sfuggire al fisco consisteva nel simulare la residenza fiscale delle imprese in Germania ma che di fatto erano nel territorio veronese.
 
Latitanti romeni arrestati a Fernetti. Residenti in Francia, erano ricercati per rapine in Belgio/TRIESTE – Due latitanti romeni residenti in Francia, D.D, di 49 anni, e il figlio O.D.D. (22), appartenenti a una banda criminale romena attiva in Belgio, sono stati arrestati dal Carabinieri a Fernetti (Trieste) mentre tentavano di attraversare il confine con la Slovenia. A carico dei due pendevano due mandati di arresto europei emessi dalle autorità belghe per associazione per delinquere, rapina a mano armata e aggravata e contraffazione di documenti.
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