NordEst

Monte Bianco, Muore alpinista trentino

Share Button
Roberto Filippi, 29enne residente a Cadine, alpinista e studioso della montagna, è morto in seguito alla caduta in un crepaccio sul versante francese del Monte Bianco. Il tragico incidente è avvenuto alle 10.20 sotto la punta Adolphe Rey, a 3.400 metri di quota. La vittima era insieme all’amico Diego Dellai, di Pergine Valsugana. Stavano rientrando dall’ascensione al Supercouloir del Mont Blanc du Tacul, una delle vie piu’ suggestive e difficili del massiccio.
Mentre scendevano lungo la traccia con le racchette da neve, non legati, il ventinovenne e’ finito in un crepaccio a causa del crollo di un ponte di neve sotto i suoi piedi. Circa tre metri di neve gli sono finiti addosso ed e’ morto probabilmente per soffocamento. Il compagno di cordata ha dato l’allarme. Sul posto sono giunti i soccorritori del Peloton d’haute montagne di Chamonix che hanno recuperato il corpo e lo hanno trasportato a valle. 
 
Sgomenti i colleghi dell’Eurac, l’istituto di ricerca di viale Druso, a Bolzano, dove Roberto lavorava. «Era un giovane molto bravo anche dal punto di vista scientifico», dice il direttore, Stephan Ortner.
 
«In gamba e stimato da tutti noi, un vero uomo di montagna. Siamo più che dispiaciuti, è uno choc. Roberto faceva parte dell’istituto che si occupa di telerilevamento satellitare: era uno specialista nella tecnologia che interpreta le foto dei ghiacciai inviate dai satelliti. 
Share Button

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *