Fatturato in crescita e export oltre l’80%. Oltre 44 milioni liquidati ai soci, 107 euro a quintale Utile netto di 1,5 milioni (+21,5%). Prosegue il progetto di miglioramento qualitativo dei prodotti e valorizzazione del marchio
Trento – I 1.600 soci chiamati in assemblea hanno approvato un bilancio lusinghiero. Il fatturato 2015 sfiora i 175 milioni di euro (+2,1%) con valore dell’export ormai ben oltre l’80% del volume d’affari. Il liquidato totale dei soci nell’annata 2014-2015 ha toccato i 44,2 milioni di euro. L’utile netto di gruppo è stato di 1,5 milioni in aumento del 21,5% rispetto all’anno precedente. Ai soci mediamente sono andati 107 euro a quintale.
Il gruppo Mezzacorona oggi è una realtà che segue tutta la filiera produttiva, dalla campagna fino al consumatore finale. “Questo – afferma il presidente Luca Rigotti – è il segreto del nostro successo. Dopo aver terminato, qualche anno fa, la lunga stagione degli investimenti infrastrutturali, tutti gli sforzi aziendali sono stati concentrati nello sviluppo commerciale. Oggi esportiamo in oltre 60 Paesi del mondo valorizzando l’immagine del Trentino. Oltre ad una forte presenza negli Stati Uniti, siamo presenti in tutta l’area tedesca, nella Scandinavia, nel Regno Unito, nel Canada, nell’Europa dell’est e nel Giappone. Prossimi obiettivi sono la Cina, gli altri Paesi dell’Estremo Oriente, la Russia, e, in prospettiva, anche l’America Latina”.
Sostenibilità, parola chiave del futuro.
Mezzacorona è stata la prima azienda in Trentino negli anni 70 a puntare sulle DOC e sulle pratiche più avanzate per la produzione integrata, che sono state recepite e adottate dalla base sociale insieme con le più interessanti innovazioni agronomiche sviluppatesi negli anni. Fondamentale è stato l’apporto della ricerca enologica grazie la cantina sperimentale di micro vinificazione interna e al laboratorio di analisi e controllo della qualità.
Il Gruppo Mezzacorona
Il patrimonio netto consolidato di gruppo ha toccato i 90,8 milioni di euro, in ulteriore aumento rispetto agli 89 milioni del 2014. I collaboratori sono 434. Il Gruppo Mezzacorona può contare su circa 2800 ettari di vigneto di qualità nel Trentino Alto Adige ed oltre settecento ettari in Sicilia.
Le attività agro-industriali, commerciali e di marketing sono delegate alla Nosio spa (controllata direttamente da Mezzacorona sca al 60%), che è la subholding del Gruppo e costituisce il motore degli investimenti e dell’innovazione. A sua volta Nosio controlla la Prestige Wine Imports Corp. (per il mercato USA), la Bavaria Gmbh (per il mercato tedesco) ed entrambe le società per la gestione delle due tenute in Sicilia (Soliscano sarl e Villa Albius sarl). Alla Mezzacorona sca sono associati anche le cantine sociali di Ala e di Salorno.
Il comparto mele
L’annata agraria è stata commercialmente molto difficile a causa di varie problematiche e in particolare l’embargo russo alle importazioni e le tensioni geopolitiche nel Nordafrica e Medio Oriente. Il liquidato ai soci è stato di € 27 al quintale. L’impegno operativo si è concentrato sul progetto di riorganizzazione complessiva delle strutture produttive, del personale e degli indirizzi tecnici di campagna. I soci di Mezzacorona gestiscono 550 ettari di mele. Nell’agosto 2009 è stato inaugurato il nuovo magazzino frutta di Mezzacorona, oltre ad essere stato lanciato il marchio “Valentina”.
