NordEst

Medico accusato di peculato: avrebbe sottratto farmaci a Primiero e Cembra

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Primiero – Un medico 56enne originario di Reggio Calabria, che lavorava in provincia di Trento nel 2009 come guardia medica, deve rispondere dell’accusa di peculato davanti al Tribunale di Trento.

Secondo l’accusa, il medico avrebbe sottratto farmaci dagli ambulatori dei distretti Valle di Cembra (Segonzano) e Primiero (San Martino di Castrozza) dove operava.

Secondo l’accusa, il medico, avrebbe sottratto i farmaci nel periodo tra l’1 gennaio e il 30 giugno 2009 all’ambulatorio di Segonzano e poi, dall’1 luglio al 31 agosto 2009, all’ambulatorio di San Martino di Castrozza. La quantità di farmaci mancanti è abbastanza importante. Gli ammanchi sono emersi dopo una serie di controlli incrociati.

Nell’abitazione di Viterbo i Carabinieri del Nas hanno trovato decine di confezioni di medicinali, molti dei quali usati per il doping. Si trattava di farmaci di varia natura. Sulla scatola di molti di questi è riportata la scritta Doping. Si tratta del Bentelan, del Larix, del Salumedrol e del Desametasone. Dopo la perquisizione domiciliare, la Procura di Trento ha deciso di chiedere il rinvio a giudizio del medico che si professa innocente.

Intanto a Borgo Valsugana sette infermieri sono stati accusati per truffa. Risultavano presenti contemporaneamente in più di una Casa di riposo.

Siror – Identificato dai Carabinieri il responsabile di un atto vandalico avvenuto mercoledì notte con auto sfasciate e un cassonetto dei rifiuti dato alle fiamme.

Si tratterebbe di un giovane – già noto alle forze dell’ordine – della valle, fermato dai Carabinieri nella stessa serata. Consistenti i danni alle auto parcheggiate nei pressi del centro del piccolo paese dell’alto Primiero.  

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