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“In fondo al bosco”: arriva nelle sale il film girato interamente in Trentino

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Esce il 19 novembre il thriller diretto da Stefano Lodovichi e sostenuto da Trentino Film Commission

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Trento – Presentato  in conferenza stampa a Roma, uscirà il prossimo 19 novembre “In fondo al bosco”, thriller diretto da Stefano Lodovichi. Il film è stato girato interamente in provincia, con il sostegno di Trentino Film Commission, ed include le scene più suggestive filmate in val di Fassa, fra Tamion e Soraperra, nei boschi di Alba e lungo il torrente Avisio, a Pera, nonché in diversi scorci della città di Trento. Sarà in proiezione al cinema Marmolada di Canazei nei giorni 19, 20 e 22 novembre alle ore 21.15.

Per la prima volta una produzione originale Sky viene distribuita nelle sale cinematografiche di tutta Italia, dal 19 novembre con Notorious Pictures. Il film diretto da Stefano Lodovichi è interpretato da Filippo Nigro e Camilla Filippi travolti da una vicenda che ha inizio con la sparizione di un bambino di quattro anni nel corso di una festa in cui persone mascherate da diavoli, i “Krampus”, terrorizzano il paese con fruste e catene. “Questa è una storia oscura e inquietante, ambientata nell’estrema provincia italiana tra le valli delle Dolomiti. E nasce da una leggenda tipica dell’arco alpino, la leggenda dei Krampus – afferma il regista Stefano Lodovichi – I Conci, la famiglia del nostro film, come qualunque famiglia di provincia, vive di luci e ombre, di difficoltà quotidiane e di ambiguità. Ed è questa ambiguità che mi ha guidato nella ricerca delle location adatte. Avevo bisogno di un bosco, un luogo oscuro dove la luce penetrasse a fatica anche di giorno. Un posto freddo, immerso nella neve, isolato dal mondo, silenzioso. Bello e allo stesso tempo inquietante. E l’ho trovato in Trentino, nella Val di Fassa”.
Lodovichi spiega: “È stata una bellissima e intensa ricerca grazie all’aiuto fondamentale della Trentino Film Commission e dell’Apt Val di Fassa che non solo ci hanno supportato guidandoci fin dentro i posti più nascosti di quella incredibile valle ladina, ma ci hanno sempre affiancato in ogni impresa facendoci scoprire il lato segreto di uno dei posti più belli e delicati del nostro Paese. Film che vivono di atmosfere come questi non potrebbero esistere senza il contributo di chi conosce e vive il territorio. Senza l’aiuto delle comunità ladine e della città di Trento, che alle nostre esigenze si è rivelata una piccola grande Cinecittà capace di darci teatri di posa e molto altro, questo film non sarebbe mai nato”.
Novembre è il mese del cinema per il Trentino, oltre a “In fondo al bosco” nelle sale italiane arrivano altri tre film che hanno visto l’impegno di Trentino Film Commission. “Matrimonio al sud”, diretto da Paolo Costella e interpretato da Massimo Boldi, è uscito lo scorso week end ed è una commedia ambientata tra il Trentino e la Puglia con sequenze girate a Trento, Arco, Rovereto e Mesiano. “La felicità è un sistema complesso”, regia di Gianni Zanasi con Valerio Mastandrea, è stato girato tra Trento e Riva del Garda e arriverà nelle sale il 26 novembre. Infine il 19 novembre esce “Loro chi?”, diretto da Francesco Micciché e Fabio Bonifacci, con Edoardo Leo e Marco Giallini e girato in diverse location italiane fra cui il Trentino.

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