NordEst

Immigrati nascosti nel frigo di un Tir, Ad Azzano sindaco a giudizio, A Trento ricatti sessuali

Share Button
Bolzano/Immigrati nel freezer – Aveva udito dei rumori nel suo camion durante una sosta all’area di servizio Laimburg, sull’A22 vicino a Bolzano. Il guidatore, diretto in Svezia, ha avvertito i carabinieri che hanno trovato due immigrati albanesi, forse minorenni, all’interno del tir frigorifero. Il mezzo e’ stato trasferito alla caserma Guella di Laives, dove e’ stato aperto. All’interno i due che si trovavano in discrete condizioni fisiche.

Azzano Decimo (Pn)/Sindaco a giudizio –
Il sindaco di Azzano Decimo (Pordenone), Enzo Bortolotti, che e’ anche segretario provinciale della Lega Nord, e’ stato rinviato a giudizio dal gip di Pordenone, Alberto Rossi, per l’ipotesi di reato di peculato. Il processo e’ stato fissato per il prossimo 27 aprile. A Bortolotti, noto per le ordinanze contro il burqa e per altre iniziative contro gli immigrati, la procura di Pordenone contesta l’uso indebito del telefonino di servizio con il quale – secondo l’accusa – avrebbe fatto chiamate, anche dall’estero, a utenze estranee ai suoi compiti e doveri istituzionali.

Trento/Ricatti sessuali –
Un geometra dell’Ufficio igiene e sanità pubblica dell’Azienda Sanitaria trentina, Rinaldo Marchi di 50 anni di Riva del Garda, è stato arrestato per violenza sessuale, concussione e peculato.
L’uomo, secondo l’accusa, avrebbe molestato una giovane straniera durante alcune verifiche tecniche nella casa della donna e poi avrebbe abusato di un’altra immigrata in cambio del certificato di idoneità per l’edificio.

Bolzano/Candidati e polemiche Imbarazza in Germania la candidatura in una consulta comunale dell’ex terrorista Erhard Hartung. L’austriaco condannato in Italia all’ergastolo per la strage di cima vallona si è candidato per la consulta degli
stranieri nel comune di Meerbusch (nordreno-westfalia), suscitando le proteste di molte rappresentanze di stranieri che hanno chiesto il suo ritiro dalla competizione. Hartung, che ha 67 anni, venne condannato per l’attentato rivendicato nel 1967 dal Bas e costato la vita a quattro militari.

Belluno/Lavori urgenti a Vas – 40.000 euro per i lavori a Vas. Dopo la frana di Natale, la strada verrà di nuovo messa in sicurezza. La Giunta provinciale ha approvato i lavori di somma urgenza per la messa in sicurezza del tratto stradale nella frazione di Marziai (Comune di Vas), che era stato interessato da una frana nei giorni natalizi dello scorso anno. «Si tratta di un intervento che comporterà, per la Provincia di Belluno, una spesa di circa quarantamila euro – ha spiegato il presidente Gianpaolo Bottacin, titolare dell’assessorato alla Difesa del Suolo – . Dopo la pulizia ed il disgagio del versante, si procederà al posizionamento di reti ed opere paramassi, che dovrebbero arginare possibili future frane. Le basse temperature degli ultimi giorni non aiutano ad accelerare i tempi di conclusione dei lavori, che dovrebbero comunque terminare nel giro di un mese». Il presidente Bottacin ha poi ricordato la particolare attenzione che l’attuale amministrazione provinciale sta tenendo sul fronte della difesa del territorio «per la quale è stata impiegato il 50% di risorse in più, rispetto allo scorso anno».

  • Altre notizie in breve dalla provincia di Trento:

I "BUONI FORMATIVI" TRENTINI PIACCIONO ALL’EUROPA

DOMANI LA CONFERENZA DI GIUNTA CON LA PRESENTAZIONE DEL XV CONGRESSO UNCEM

AL VIA SETTE PROGETTI PER LO SVILUPPO DEL TRENTINO

UN DOLCE SABATO AL MUSEO DIOCESANO TRIDENTINO

ATTIVATO IL PRIMO ORGANISMO DI ABILITAZIONE PER CERTIFICATORI ENERGETICI

OSPEDALE SAN GIOVANNI, PARTE IL TAVOLO DI LAVORO CON I SINDACI

"RIFORMA DELLA SCUOLA TRENTINA: QUALITA’ SI’, TAGLI NO"

Share Button

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *