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Il turismo secondo Mellarini: meno Apt e regia alla Trentino Spa

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http://www.campiglio.to/UploadImgs/2982_William_Bonomi__Jean_Claude_Blanc__Tiziano_Mellarini__John_Elkann__Alessio_Secco.jpgLa riforma – Nonostante qualche ritardo sulle molte richieste degli operatori trentini, finalmente la Provincia di Trento mette mano alla legge sul turismo, contestata da più parti.

L’assessore Tiziano Mellarini, assessore al turismo e alla promozione della Provincia autonoma di Trento, ha presentato il disegno di legge approvato dalla Giunta provinciale e chiamato ora al consueto iter: dall’esame della commissione all’approdo in aula.

"L’obiettivo – ha detto Mellarini – è di affinare, razionalizzare ed armonizzare gli strumenti della comunicazione di un settore, quello turistico, centrale per la crescita del nostro territorio. C’era bisogno di accantonare sovrapposizioni, ruoli talvolta non chiari, sapendo che è oggi la marca Trentino quella che deve guidare il nostro agire turistico". Quindici gli articoli del disegno di legge concernenti "Modifiche della legge provinciale sulla promozione turistica".

Al fianco dell’assessore Mellarini il dirigente generale del Dipartimento turismo commercio promozione e internazionalizzazione, Paolo Nicoletti. Ribaditi alcuni concetti chiave, gli stessi della relazione illustrativa al disegno di legge (clicca sul file pdf).

Relazione illustrativa.pdf

Tagli alle Apt solo se condivisi –
Ecco quindi il ruolo di Trentino Spa chiamata a comunicare "la marca Trentino" in maniera unitaria, ecco riaffermata la forza dei territori che hanno fatto la storia turistica del Trentino (Garda, Dolomiti, Fiemme e Fassa) ma ecco anche la chiamata ad un nuovo e condiviso ruolo degli altri territori. Ecco il valore, sottolineato con forza da Mellarini, tanto delle Apt di ambito ("14 adesso, ma processi di aggregazione, purché partano dal territorio, vanno attentamente seguiti ed incoraggiati") quanto delle Pro Loco.

Questa proposta di legge, dunque, vuole eliminare alcuni strumenti che hanno palesato difficoltà di attuazione o di gestione, quali i progetti d’ambito ed il coordinamento provinciale per il turismo, tende a focalizzare meglio il ruolo delle aziende per il turismo: quello di informazione ed accoglienza turistica. Mentre è precisato come a Trentino Spa è affidato il “marketing turistico territoriale del Trentino”, cioè la promozione di marca (marca “Trentino”, suoi valori trasversali e altri marchi conosciuti). Nel turismo di oggi la promozione di marca ha senso solo se unitaria e coordinata e dall’attribuzione della stessa in esclusiva a Trentino Spa può conseguire un opportuno risparmio di spesa pubblica.

Sottolineata la necessità del coordinamento delle attività di animazione turistica svolte a livello locale da soggetti pubblici e privati ed innanzitutto dalle associazioni pro loco, patrimonio di volontariato di grande importanza per il turismo trentino. E la definizione, sviluppo e promozione del prodotto turistico territoriale in funzione della successiva commercializzazione dovrebbe essere la funzione-chiave delle aziende per il turismo. Una attività che richiede conoscenza del mercato da una parte e un costante rapporto con gli operatori dall’altra. E l’attività di sviluppo prodotti, svolta nell’ambito della promo-commercializzazione, è il campo che deve essere coltivato con maggiore impegno dalle Apt, sottolinea il disegno di legge.

Più concertazione –
Altre novità: da una parte il passaggio a Trentino spa delle attività di osservazione e monitoraggio del fenomeno turistico promosse dalla Provincia e dall’altra la realizzazione, mediante TSM, di programmi di alta formazione in materia di turismo e marketing territoriale, capaci di coinvolgere da subito forze giovani e creative. Infine, per garantire una sede permanente di partecipazione delle diverse categorie di portatori di interesse nella definizione e nella valutazione delle politiche turistiche provinciali, considerata anche la soppressione del coordinamento provinciale per il turismo, è prevista la convocazione con cadenza biennale della Conferenza provinciale per il turismo. Momento di confronto a tutto campo, una sorta di “Stati generali” del Turismo trentino.

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