Il Trentino saluta Edo Benedetti, patron dell’Itas

Nato a Mori nel 1922, la carriera politica di Edo Benedetti è iniziata nel 1952 come consigliere comunale a Rovereto; successivamente è stato consigliere comunale a Trento, sempre nel partito allora al Governo, la Democrazia Cristiana. E’ diventato sindaco del capoluogo nel 1964 ed ha governato la città fino al 1975: sono gli anni del boom economico, della contestazione, ma anche dell’alluvione.

Benedetti è stato anche presidente del Villaggio Sos. Il nome di Edo Benedetti è associato inoltre all’Itas assicurazioni, di cui fu presidente per decenni. La sua passione per lo sport lo ha portato ad avvicinarsi al mondo della pallavolo e in particolare alla squadra di volley cittadina che ha legato il suo nome a quello del gruppo assicurativo. L’Itas Diatec domenica nella finale dello scudetto a Milano porterà sulla maglia il segno del lutto.

Cordoglio e’ stato espresso dall’attuale sindaco della citta’, Alessandro Andreatta, dal presidente della Provincia autonoma di Trento, Lorenzo Dellai, e dal presidente del Consiglio provinciale, Bruno Dorigatti.

‘Lo ricordo come uomo di passioni, prima civili che politiche, ma anche sportive’ ha sottolineato il sindaco di Trento, Alessandro Andreatta.

‘Uno degli ultimi protagonisti della vicenda storica e politica del dopoguerra del Trentino’ ha aggiunto Bruno Dorigatti.

‘Lo indico -ha affermato Lorenzo Dellai – come esempio di cittadino, prima ancora che come amministratore’.