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Dopo Canal San Bovo, fumata nera anche a Prade Cicona Zortea per il nuovo direttivo della Pro Loco: annullati progetti ed eventi

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Nonostante una lettera rivolta alle comunità nei giorni scorsi, nella quale si spiegava l’urgenza di trovare nuovi volontari per l’estate, le due Pro Loco non sono riuscite a rinnovare i rispettivi direttivi. Molti eventi non saranno così organizzati e l’abbellimento urbano in alcune zone non verrà garantito

 

Canal San Bovo (Trento) – A comunicare l’esito dell’ultima assemblea tenutasi nei giorni scorsi a Zortea è Marco Felici, presidente uscente del Consorzio turistico del Vanoi. Dal breve messaggio inviato in tarda serata, ad amici e conoscenti, emerge la grande amarezza per il ‘nulla di fatto’, anche a Prade, Cicona e Zortea, dopo la fumata nera dei giorni scorsi per la Pro Loco di Canal San Bovo e Gobbera.

Non si trovano volontari

Purtroppo – complice la situazione post pandemia – non si trovano volontari pronti ad impegnarsi nei direttivi delle due Pro loco che tanto fanno per la realtà del Vanoi, soprattutto nel periodo estivo. Sono associazioni locali, nate proprio con scopi di promozione e sviluppo del territorio, ma senza soggetti pronti ad impegnarsi, rischiano di scomparire o di essere definitivamente accorpate.

Stop ad eventi e abbellimento paesi

“Nei giorni scorsi – spiega Marco Felici (nella foto) – si è svolta l’ennesima riunione per costituire un direttivo per la Pro Loco di Prade Cicona e Zortea, ma la riunione é andata ancora una volta a vuoto. Erano presenti un membro del direttivo, un socio, il presidente uscente del consorzio turistico, oltre al sindaco Bortolo Rattin e all’assessore Davide Casadio.

Visto il risultato negativo della serata – conclude Felici – si è deciso con grande amarezza e molta delusione, di cessare completamente – sicuramente per tutta l’estate – l’attività della Pro Loco di Prade, Cicona e Zortea, con il risultato che non vi sarà il consueto abbellimento urbano nei paesi e nessun evento verrà organizzato nelle frazioni”.

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2 Replies to “Dopo Canal San Bovo, fumata nera anche a Prade Cicona Zortea per il nuovo direttivo della Pro Loco: annullati progetti ed eventi

  1. grazie hai centrato il problema, non sono i volontari che mancano……è proprio il nuovo regolamento contributi non condiviso che ha contribuito alla defezione di molti che si son tirati indietro tra i vecchi membri dei direttivi e magari anche le affermazioni di qualche assessore…….. è anche vero che alle assemblee non si è presentato nessuno di conseguenza va bene così se non c’è interesse chiudiamo! ancora grazie

  2. Grazie di cuore a tutti quelli che si sono impegnati nei vari paesi in questi anni.
    E’ innegabile che il covid ha ammazzato eventi ed energie positive, che la burocrazia pesa molto nel volontariato, e che molte sensibilità sono cambiate (soprattutto nei giovanissimi).
    Ora spetta al Comune, intervenire, dare risposte e dire la sua; non si può stare silenziosi e inermi e lasciare che le cose scorrano via. E’ un tema anche questo da affrontare, anche se ciò non riguarda il colivig di cui si parla esclusivamente da mesi e mesi come non ci fosse altro da fare o a cui pensare. Che fine farà il Consorzio, che ha promosso e valorizzato per decenni il territorio? Si cancella? Si rilancia? Si riforma, se si come? Non interessa? Che fine faranno le attrezzature delle pro loco, cucine, tendoni ecc? E l’abbellimento sarà gestito dal Comune (magari tramite ditte apposite) come avviene in molti altri comuni anche a noi vicini? O verrà lasciato tutto al caso? Era proprio indispensabile approvare in fretta e furia un regolamento contributi nuovo in piena emergenza pandemica, dando ulteriori vincoli burocratici e scadenze assurde ad un volontariato già pesantemente sofferente causa emergenza sanitaria? O si poteva aspettare la regolare ripresa delle attività e condividere un nuovo regolamento serenamente?
    Montagna di Birra, Circo Tosela, Craspamagna, Pesce incontra la Montagna, Cicona fumetto, Sapori d’autunno, Spaetzle in piazza, Peschedada, Giro dei Tabiadi, Mercatini sotto le Stelle e molti altri… di tutto ciò ci dimenticheremo per sempre e quindi grazie e arrivederci?
    Speriamo ci possa essere una riflessione politica e un interesse del Comune anche su questo (e su molto altro).

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