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‘Green Land’ è la nuova Cooperativa di comunità e di energia rinnovabile dell’Alpe Cimbra

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La nuova comunità di energie rinnovabili dell’Alpe Cimbra in Trentino: è una cooperativa di comunità e CER al contempo, la prima in Trentino nel suo genere, promossa dal comune di Lavarone e che coinvolge altre realtà territoriali dei comuni di Folgaria, di Luserna e dell’Altopiano della Vigolana


Lavarone (Trento) – È stata costituita, nell’ambito di un’iniziativa pubblica presso il Centro congressi del comune di Lavarone, la nuova Comunità energetica rinnovabile (Cer) “Green Land”. La Cer ha assunto la forma giuridica della Cooperativa di comunità. Opererà nel territorio dell’Alpe Cimbra, in Trentino, mettendo in rete operatori economici, sociali e culturali per promuovere la sostenibilità energetica, economica e sociale dell’intero distretto.

“Per noi è un ritorno alle prime cooperative nate alla fine dell’Ottocento per dare risposte ai bisogni primari della popolazione. Il Comune di Lavarone ha promosso questa iniziativa collegandola anche alle comunità energetiche perché crede che sia uno strumento ideale per ricostruire tessuto sociale e affrontare le difficoltà a cui il mondo moderno ci mette di fronte”, ha spiegato il sindaco di Lavarone, Isacco Corradi.

Importante è stata la collaborazione con la Federazione trentina della cooperazione e con lo staff della Provincia di Trento per collaudare modelli istituzionali e processi operativi da applicare in successive esperienze presso altri contesti locali. “Nel 2050 il fabbisogno di energia elettrica raddoppierà e gli analisti prevedono che il 50% dell’energia elettrica deriverà dal solare. Questo è un altro piccolo passo che ci porterà nel tempo ad avvicinarci alla necessaria decarbonizzazione”, ha detto il dirigente generale del dipartimento provinciale territorio, ambiente, energia e cooperazione, Roberto Andreatta.

“Le cooperative di comunità sono un valore aggiunto per i territori. Sono soggetti che aggiungono alla partecipazione volontaria il concetto della sostenibilità economica, indispensabile per costruire attività sul territorio lì dove altri soggetti non sono in grado di essere presenti. Qui si aggiunge l’aspetto della comunità energetica, aspetto per noi importante per avvicinarci ad orizzonti di sostenibilità ambientale e sociale”, ha concluso il presidente della Cooperazione, Roberto Simoni.


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