È stato ritrovato poco dopo le 21.30 di mercoledì sera sul greto del fiume Sarca nelle immediate vicinanze dell’albergo dismesso che si trova di fronte alla fonte termale di Comano Terme
NordEst – L’uomo del 1938 di Verona le cui ricerche erano cominciate alle 18.30 di ieri sera. L’uomo era partito a piedi verso le 15 dall’Hotel Bellavista di Comano Terme per andare alle terme senza però riuscire a raggiungerle. L’allarme è scattato verso le 18.30, quando l’uomo non si è presentato all’appuntamento con chi avrebbe dovuto riaccompagnarlo all’albergo all’esterno delle terme.
Il coordinatore dell’Area operativa Trentino occidentale del Soccorso Alpino e Speleologico ha chiesto l’intervento di una squadra di sei operatori della Stazione Giudicarie Esteriori ed ha allertato la Stazione San Lorenzo in Banale. In collaborazione con i Vigili del Fuoco di Lomaso, Bleggio inferiore e Stenico le ricerche si sono concentrate nell’area attorno alle Terme e lungo i sentieri nelle vicinanze. Verso le 21.30 l’uomo è stato ritrovato dai soccorritori in buono stato di salute ma disorientato e con escoriazioni.
Aveva deciso di prendere un sentiero nel bosco ma, dopo averne perso la traccia, è scivolato lungo un pendio per diversi metri finendo sul greto del fiume Sarca. Con sè non aveva il cellulare e quindi non era riuscito ad allertare nessuno. L’uomo è stato stabilizzato, imbarellato e recuperato lungo un ripido pendio con la barella portantina. L’ambulanza lo ha poi trasferito all’ospedale di Tione per gli accertamenti medici. L’intervento si è concluso verso le 22
Nel tardo pomeriggio di mercoledì un’altra operazione di ricerca è andata a buon fine. Un uomo di 89 anni di Cesena è stato ritrovato in una zona di schianti nel bosco nei pressi di Passo Sommo, cosciente ma dolorante per i traumi riportati in seguito a una caduta che non gli ha permesso di tornare sui propri passi. L’uomo si era addentrato nel bosco da solo. La chiamata è stata fatta verso le 18.45 dalla moglie, allertata dallo stesso infortunato che però poi non è stato più possibile raggiungere al telefono.
Il coordinatore dell’Area operativa Trentino meridionale del Soccorso Alpino e Speleologico ha chiesto l’intervento di una decina di operatori della Stazione Altipiani. Su indicazioni della moglie le ricerche, a cui hanno collaborato anche i Vigili del Fuoco di Folgaria, si sono concentrate fin da subito nei boschi attorno a passo Sommo.
L’uomo è stato ritrovato poco dopo, verso le 19.30, cosciente ma a terra. Dopo essere stato stabilizzato e spinalizzato, l’infortunato è stato trasportato a spalla con la barella portantina per circa 200 metri fino a un prato aperto dove è stato possibile far atterrare l’elicottero. Da qui è stato trasferito all’ospedale Santa Chiara di Trento.