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Covid, 7 giorni senza vittime in Alto Adige: al via vaccino per tutti, al ristorante senza pass

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Accertati 84 nuovi casi positivi, meno di 2.000 in quarantena. Da giovedì 20 maggio serate Astrazeneca dai 18 anni in su

Bolzano – L’Alto Adige da giovedì apre le vaccinazioni a tutte le fasce d’età dai 18 anni in su. Una serie di ‘serate vax’ con Astrazeneca sono in programma in tutta la provincia.

Come spiega il direttore generale dell’Azienda sanitaria, Florian Zerzer, “si tratta di un progetto pilota che in caso di successo potrà essere replicato”. Con l’iniziativa serale l’Asl vuole avvicinare le persone che “lavorano di giorno e difficilmente si possono liberare”. Da giovedì a sabato sono previsti “Open Vax Day&Night” a Bressanone, Vipiteno, Bolzano, Lana, Silandro e Brunico. Le prenotazioni per 4.800 appuntamenti partono dalla prossima mezzanotte.

Il bollettino del 18 maggio

I laboratori dell’Azienda sanitaria dell’Alto Adige, nelle ultime 24 ore, hanno accertato 84 nuovi casi positivi al Covid-19, ma per il settimo giorno consecutivo non si contano vittime della pandemia in provincia di Bolzano. I nuovi contagi sono stati rilevati 41 sulla base di 938 tamponi pcr (275 dei quali nuovi test) e 43 sulla base di 7.106 test antigenici.

I pazienti Covid-19 ricoverati sono in totale 43: sei vengono assistiti in terapia intensiva, 21 nei normali reparti ospedalieri e 16 nelle strutture private convenzionate. Le persone in quarantena o in isolamento domiciliare sono 1.929 (la prima volta da molti mesi sotto soglia 2.000) mentre i guariti totale sono 71.735 (132 in più rispetto a lunedì).

Al ristorante senza pass

L’Alto Adige, dal primo giugno, in linea con le indicazioni di Roma, consentirà l’accesso ai locali interni dei ristoranti anche senza Corona-Pass. In Provincia di Bolzano attualmente i testati, vaccinati e guariti, tramite un’apposita app, possono già consumare il pasto al chiuso.

“Si tratta – ha detto il governatore Arno Kompatscher – di uno strumento valido, che infatti viene preparato anche a livello nazionale ed europeo”. Il Corona-Pass altoatesino, per il momento, resterà comunque in vigore per matrimoni, feste ed eventi con somministrazione di cibo.
Bolzano, come nel resto d’Italia, sposterà anche il coprifuoco alle ore 23. Kompatscher, infine, ha accolto favorevolmente l’ipotesi di consentire l’accesso al Green-Pass già con un’unica dose somministrata. “Questo – ha detto – ci aiuterà a convincere la gente per il vaccino AstraZeneca, ma sarà anche un vantaggio per un territorio come il nostro con un elevato numero di persone che hanno già ricevuto una dose. Sarà anche interessante per i turisti stranieri”. 
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