In vista dei Mondiali di Cortina 2021, impianti già pronti, costi ridotti e grande impatto mediatico con le Dolomiti
NordEst – Se il referendum austriaco boccia la collaborazione sulle Olimpiadi, il Trentino con l’assessore provinciale Tiziano Mellarini rilancia sul NordEst Alpino e scommette su Bolzano e Belluno.
Proprio nei giorni scorsi infatti, l’Austria, ha bocciato con un referendum l’idea delle olimpiadi invernali. Il 53% dei tirolesi, si è detto contrario alla candidatura di Innsbruck per i giochi invernali del 2026.
L’obiettivo rinnovato con Belluno, è soprattutto quello di rilanciare anche il brand “Dolomiti Patrimonio Unesco”.
Bolzano era già pronta a ospitare l’hockey per l’ormai defunta Innsbruck 2026, Trento parte con strutture di alta qualità e da anni usate per i grandi eventi in Val di Fiemme. Belluno, da parte sua, avrebbe impianti nuovi di zecca che saranno pronti già nel 2021.
Il presidente della Fisi Flavio Roda sarebbe già informato della proposta trentina, su un progetto legato alle Dolomiti. Per la nuova scommessa c’è tempo fino al 2019, quando a Milano il Cio deciderà la prossima sede olimpica invernale.