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Covid: nessun decesso e 170 nuovi contagi in Trentino. In Alto Adige 1 decesso e 292 nuovi casi

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La situazione aggiornata a lunedì 28 marzo

Trento/Bolzano –  Anche lunedì 28 marzo in Trnetino, il dato che rileva di più nel monitoraggio quotidiano della pandemia è quello dei ricoveri in ospedale che arrivano a quota 57 dopo che domenica sono stati accolti 6 nuovi pazienti a fronte di sole 3 dimissioni. Non si registrano decessi.

Rimangono 2 le persone che hanno ancora bisogno delle terapie intensive. Fortunatamente rimane a zero l’indicatore dei decessi attribuibili al covid-19 ed i contagi rilevati nelle ultime 24 ore sono 170. Sono 154 invece i guariti che dall’inizio pandemia diventano così 142.576. Restano 6 le classi che applicano la sospensione della didattica in presenza.

I tamponi analizzati ieri sono poco meno di 1.700: la maggioro parte sono come sempre quelli rapidi (1.510 di cui 162 sono risultati positivi) e 137 molecolari (8 casi nuovi e 2 conferme di positività intercettate nei giorni scorsi dai test rapidi.

La distribuzione per fasce d’età è così rappresentata:
7 di 0-2 anni
2 di 3-5 anni
9 di 6-10 anni
7 di 11-13 anni
9 di 14-18 anni
41 di 19-39 anni
55 di 40-59 anni
18 di 60-69 anni
14 di 70-79 anni e
8 di 80 o più anni.
Sul fronte delle vaccinazioni oggi il totale è pari a 1.203.038 somministrazioni di cui 426.817 seconde dosi e 326.205 terze dosi.

La situazione in Alto Adige

In Alto Adige nelle ultime 24 ore è stato registrato un nuovo decesso da Coronavirus. Si tratta di una donne ultranovantenne. Lo rileva l’Azienda sanitaria altoatesina. Nella giornata di ieri sono stati effettuati 235 tamponi Pcr che hanno fatto registrare 13 nuovi casi positivi.

Inoltre dei 2.113 test antigenici eseguiti ieri, 279 sono risultati positivi. I pazienti Covid-19 ricoverati nei normali reparti ospedalieri salgono a 73 (+14), mentre rimane stabile a 4 il numero dei pazienti ricoverati nei reparti di rianimazione. I pazienti Covid-19 in isolamento nelle strutture di Colle Isarco sono 5. Cala il numero delle persone in quarantena che ora sono 6.768 (-288). Nuova ordinanza alleggerisce le regole covid.

Nonostante la cessazione, al 31 marzo, dello stato di emergenza nazionale relativo al rischio sanitario da Covid-19, dal 1° aprile alcune prescrizioni continueranno a essere valide. In Alto Adige, Dal 1° al 30 aprile si applicheranno le seguenti misure restrittive alleggerite.

Resta obbligatorio l’uso della mascherina nei luoghi al chiuso, nelle attività sportive e nelle sale da ballo, discoteche e locali assimilati. La mascherina FFP2 dovrà essere indossata ancora su tutti i mezzi di trasporto pubblico, nelle funivie e cabinovie e anche agli spettacoli aperti al pubblico che si svolgono al chiuso o all’aperto in sale teatrali, sale da concerto, cinema e locali di intrattenimento, nonché per gli eventi e le competizioni sportive. Anche a scuola la mascherina rimane obbligatoria a partire da 6 anni di età. Nei settori lavorativi pubblico e privato permane l’obbligo di certificazione verde semplice che comprova l’avvenuta vaccinazione, la guarigione o l’effettuazione di un test con esito negativo.

La certificazione 3G è obbligatoria per l’utilizzo dei mezzi pubblici e nei bar es ristoranti al banco o al tavolo. La certificazione 2G deve essere esibita nelle piscine, nelle palestre, durante gli sport di squadra e di contatto; nei centri benessere ecc. Chiunque risulti positivo al Coronavirus non può lasciare la propria abitazione o dimora fino all’accertamento della guarigione. A seconda dello stato vaccinale l’isolamento termina 7 o 10 giorni dopo la positività in presenza di un test negativo. Le persone che hanno avuto contatti stretti con soggetti confermati positivi devono applicare il regime dell’autosorveglianza, si legge in una nota della Provincia.

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