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Covid Trentino, minoranze chiedono commissione d’inchiesta. Fugatti smentisce: “Nessun trucco su zona gialla” (VIDEO)

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Subito la replica, affidata ad un video messaggio, da parte del presidente della Provincia, Maurizio Fugatti “Non c’è stato nessun trucco per rimanere in zona gialla. Noi abbiamo sempre dato i numeri che ci chiedeva l’Istituto superiore di sanità, se le altre Regioni sono finite in zona arancione o rossa noi non ne conosciamo il motivo. Abbiamo rispettato le circolari e le indicazioni dell’Iss”

Trento – I gruppi di minoranza del Consiglio provinciale di Trento hanno depositato la richiesta di istituzione di una commissione d’inchiesta consiliare sulla diffusione del virus Sars-Cov-2 e sulla realtà epidemiologica della provincia di Trento. “Vogliamo che si faccia chiarezza sulla realtà dei contagi e della diffusione del virus sul nostro territorio. Ci rendiamo conto della situazione di emergenza e fino a ora abbiamo cercato di non inasprire i toni su un tema così delicato, ma se la risposta della presidenza sarà negativa presenteremo una mozione di sfiducia nei confronti della Giunta provinciale”, ha spiegato, in conferenza stampa, la capogruppo del Partito democratico del Trentino, Sara Ferrari.

Secondo i proponenti, la commissione, prevista dagli articoli 16 e 148 del Consiglio provinciale, dovrà accertare il tasso di effettiva diffusione del virus, le modalità del suo monitoraggio, le trasmissione e gli esiti delle azioni intraprese per la gestione. “È triste arrivare a un passo di questo genere, per conoscere realtà di decessi e contagi. Però crediamo sia doveroso nei confronti della cittadinanza capire qual è la situazione reale del Trentino”, ha precisato Ugo Rossi (Patt).

La mozione, a quanto riportato poi da Ferrari, segue una richiesta di accesso agli atti, depositata, sempre a firma dei consiglieri di minoranza, la scorsa settimana. “Lasciare il dubbio ai cittadini che le informazioni siano false è una cosa irresponsabile. Non possiamo pensare che si minimizzino dati reali per puntare a zona bianca, perché ci sono in gioco vite umane”, ha concluso Ferrari.

Il documento è stato sottoscritto dai consiglieri di Pd, Futura, Patt e Upt, assieme ai consiglieri Filippo Degasperi, Alex Marini e Lucia Coppola, del Gruppo misto.

M5S trentino sottoscrive convintamente la richiesta di istituire una commissione consiliare d’indagine sulla pandemia da Co-vid-19. “Una scelta – spiega il consigliere Alex Marini – a questo punto obbligata, considerato che la giunta provinciale si è fin qui rifiutata di fare chiarezza sui tantissimi buchi neri che hanno caratterizzato la raccolta dei dati e la gestione pandemica della nostra Provincia. Non c’è altra strada perché la giunta e la maggioranza che la sostiene rifiutano di fare chiarezza come dimostrato ad esempio dal secco no opposto ad una proposta di risoluzione presenta dal M5S e dal resto delle minoranze lo scorso novembre.

Chiedevamo di convocazione in via permanente la Quarta Commissione proprio riguardo all’emergenza Covid19 in modo da mantenere sempre aperta e pubblica la discussione sul tema… la risposta fu no, senza nemmeno una motivazione decente, come del resto avevano fatto anche a marzo e ad agosto, rifiutandosi di coinvolgere la commissione salute. Ecco dunque spiegata la richiesta di istituire una commissione specifica. Se si rifiuteranno fare anche questo – conclude Marini – sarà lampante che preferiscono tenere tutto nascosto e a quel punto sarà inevitabile chiedersi il perché”.

 

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