La serata – Sulle note della canzone “sui monti Scarpazi”, prima canzone imparata dai coristi nel lontano 1989, si è aperta domenica sera la festa per i primi 20 anni del Coro Vanoi. La serata ha voluto far rivivere ai coristi e alla comunità in generale i momenti più importanti del coro. Un modo per fare il punto della situazione ma anche per ringraziare tutti coloro cha hanno collaborato a far nascere e crescere questa viva realtà della Valle del Vanoi.
La serata è stata un susseguirsi di canzoni, ricordi e ringraziamenti intervallati dalla presentatrice, Lara Cecco, che con ironia, ma anche un tocco di emozione, ha saputo condurre la festa. Il Presidente, Bruno Meneguzzo, ha ricordato le caratteristiche del coro tra cui la scelta del repertorio guidata nel rispetto dei valori che il coro si è imposto fin dalle sue origini come l’amicizia, la condivisione e lo stare insieme. Gli usi e i costumi, il dramma dello spopolamento e l’amore fanno sempre parte del biglietto da visita nelle trasferte del coro.
I ringraziamenti – Più volte il Presidente, a nome del coro, a voluto ringraziare la comunità del Vanoi. Una comunità che lo ha saputo supportare nei momenti difficili. Un grazie poi è stato rivolto ai due maestri: Leandro Pasqualetto e Paolo Scalet. Il coro ha voluto poi dedicare la canzone “amici miei” a tutti i presenti, ai famigliari e a cinque coristi che ora non ci sono più.
La conclusione della serata – Per celebrare i primi 20 anni ad ogni membro è stata regalata una spilla, mentre a tutti gli ex coristi è stata consegnata un pergamena per ringraziarli del tratto di strada che hanno contribuito a costruire. A tutti i presenti è stato distribuito un opuscolo ove sono state ripercorse con foto le tappe del coro. Dopo i saluti finali sono stati estratti i numeri della lotteria. Un momento conviviale ha poi concluso la serata. Il prossimo appuntamento con il coro Vanoi è per il 14 novembre quando ospiterà il Coro Sosat di Trento.
