Primo Piano Primiero Vanoi Belluno

Cassa Rurale Primiero Vanoi, assemblea tra luci ed ombre: via libera al bilancio ancora in rosso

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Dopo la chiusura delle filiali locali (nel Primiero e nel Vanoi) che ha creato non pochi disagi tra le aziende, oltre che per i soci più anziani, l’istituto di credito cooperativo ha approvato il bilancio, che chiude in perdita per 10,8 milioni: il terzo consecutivo in rosso. Venerdì sera 29 aprile la parola passa invece ai soci Apt per la tradizionale assemblea del comparto turistico, che si terrà alle 20.30 presso l’Oratorio di Pieve

cassaruraleprimiero

Primiero (Trento) – Il bilancio della Rurale fotografa esattamente la situazione dell’economia locale in piena crisi: le recenti chiusure di aziende storiche come Eredi Grisotto nel Vanoi (una ventina di dipendenti senza lavoro, di cui solo alcuni assunti da una ditta fuori valle), ma ben prima il crac BTD, lo stallo della situazione legata al complesso Ex Ingros, molte aziende turistiche in vendita o in forte difficoltà e il settore impiantistico in cerca di un urgente rilancio.

Sono solo alcuni aspetti dell’economia del territorio, in cerca di una via d’uscita dalla crisi, che sta colpendo pesantemente oggi più di ieri il Primiero Vanoi, in ogni realtà. Oltre alle aziende storiche della zona,  ci sono anche piccole aziende artigiane, commerciali e molti – troppi giovani – che faticano quotidianamente, costretti a cercare sbocchi fuori valle. Il feltrino mostra molti più segnali di ripresa, pur soffrendo ancora pesantemente la crisi.

L’Assemblea della Rurale

Assemblea dei soci quindi, ampiamente anticipata dalle preassemblee dei mesi scorsi che avevano già delineato chiaramente la difficile situazione, con chiusura degli sportelli a pochi giorni di distanza dagli incontri con la popolazione e sicuramente poca condivisione con la base sociale, con estremi per la convocazione di un’assemblea straordinaria, data la difficile situazione. 

La situazione economica

Durante l’assemblea della Rurale locale, il presidente della Cassa Rurale Valli di Primiero e Vanoi, Maurizio Bonelli, ha tratteggiato la situazione economica che chiude con un risultato negativo di bilancio 2015, per 10 milioni e 800 mila euro di perdita d’esercizio. “Il settore terziario, ancora una volta si conferma di traino per l’intero Primiero – ha spiegato Bonelli -, le difficoltà già segnalate negli anni scorsi non sono diminuite, anzi solo le favorevoli condizioni climatiche della scorsa stagione estiva le hanno in parte mitigate generando positivi riscontri sul turismo e sui settori direttamente collegati. Il comparto turistico rappresenta il settore trainante della nostra economia e manifesta i segni di una crisi profonda crisi che travolge anche artigiani e commercianti”. Emerge inoltre una continua diminuzione del fatturato e della redditività in continua diminuzione; il terziario ed in particolare il comparto turistico mostra il perdurare di criticità.

Energia: utili al territorio

“Sono sempre positivi – ha spiegato il presidente Bonelli – i risultati del comparto della produzione dell’energia elettrica che sfrutta le risorse idriche offerte dal territorio in un contesto di sviluppo eco-compatibile. Ora, è di vitale importanza, che i risultati raggiunti nel settore idroelettrico siano utilizzati ed investiti dalla società elettrica Acsm sul nostro territorio con il fine di generare positive ricadute sull’economia locale, attenuando gli effetti negativi della crisi in atto”. Proprio sulle concessioni idroelettriche incombe però il rischio legato al rinnovo delle concessioni, se la politica locale non sarà particolarmente attenta a tutti i livelli. 

I bilanci della Rurale 2013 – 2015

Bilancio 2015 La perdita si attesta su 10,8 milioni di euro

Bilancio e relazione finale 2014 Il risultato finale è stato negativo per 3,6 milioni di euro

Bilancio e relazione finale 2013 La Cassa ha chiuso l’anno 2013 con una perdita di euro 4,9 milioni

2015

Bilancio 2015 – Approvazione assemblea ordinaria del 22/04/2016

Relazione del CDA – Relazione revisore legale

I dati emersi dall’assemblea

Dall’assemblea che ha dato il via libera al bilancio, sono emersi anche alcuni dati particolarmente interessanti dell’economia locale. Gli stranieri presenti nella comunità di Primiero sono in crescita e superano le 400 unità. Il progressivo invecchiamento della popolazione, mette in risalto delle proiezioni di carico sociale senza che vi sia un parallelo ricambio generazionale.

Secondo una stima, più del 50% della popolazione dipende direttamente dalle persone in età lavorativa. Le imprese attive sono circa 880, di queste un terzo imprese artigiane e più della metà inserite nel settore dei servizi.

Le imprese di piccola dimensione si concentrano:  nel settore commerciale (19%), nell’alloggio ristorazione (20%), in agricoltura (17%), nelle costruzioni (16%) e nel manifatturiero (9%). Nel settore immobiliare perdurano le criticità, prezzi in calo e sensibile aumento dell’offerta non hanno dato vitalità e interesse a nuove transazioni. Il mercato non da’ segni di ripresa, le operazioni si concentrano sul segmento della prima casa.

Particolarmente difficile il momento per il settore delle costruzioni e per tutta la filiera del settore artigianale, che coinvolge un numero elevato di imprese di piccole dimensioni. Il comparto agricolo, per lo più dedito alla zootecnia e alla produzione di latte, mantiene un suo equilibrio. Le maggiori preoccupazioni sono legate alla tenuta del valore del latte anche se la situazione locale è migliore di molte altre zone, soprattutto nel vicino Feltrino.

I nuovi orari delle filiali

– Sportelli Ronco, Prade e Siror sono chiusi

– La filiale di Caoria osserverà il seguente orario di apertura al pubblico: Lunedì e Mercoledì dalle ore 14.45 alle ore 16.30

– La filiale di Imèr osserverà il seguente orario di apertura al pubblico: dal Lunedì al Venerdì dalle ore 8.15 alle ore 12.30 (solo al mattino)

– Le filiali di Transacqua, Mezzano e Canal San Bovo osserveranno il seguente orario di apertura al pubblico:

Lunedi, Martedì, Giovedi, Venerdì mattino dalle ore 8.15 alle ore 13.00 – pomeriggio dalle ore 14.35 alle ore 16.30

Mercoledì mattino dalle ore 8.15 alle ore 13.00 – pomeriggio dalle ore 17.00 alle ore 19,00

– Per le filiali di San Martino di Castrozza, Feltre, Lentiai, Santa Giustina, l’orario resta invariato.

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2 Replies to “Cassa Rurale Primiero Vanoi, assemblea tra luci ed ombre: via libera al bilancio ancora in rosso

  1. LE CANNET 27/04/2016

    OGGI POSSO DIRE CHE I MIEI NONNI COSNER, FONDATORI DELLA CASSA RURALE DI MEZZANO NEL I92O/22 HANNO FALLITO.
    HANNO IMPEGNATO TUTTI I LORO BENI E HANNO FINITO DI PAGARE NEL 1943.
    Il mio nonno Pietro, mi spiegò il fallimento nel 1957.
    NEL 1962, ALLA MORTE DEL MIO PADRE (per 20 ANNI PRESIDENTE DELLA CASSA RURALE DI MEZZANO)
    HA FATTO FIDUCIA A UN NIPOTE ACQUISITO. Siamo stati noi eredi a garantire la sua responsabilità.
    I TEMPI SONO CAMBIATI E LA GENTE ANCHE – QUESTO PER MEMORIA!

  2. Terzo anno di fila con bilanci in rosso. E’ normale? E’ accettabile?
    Invece di puntare il dito sempre verso qualcun altro (la politica? gli imprenditori? mago merlino?)o invocare sempre soluzioni “da altri” è giunto il momento che qualcuno risponda per ciò che è sotto la sua diretta responsabilità.
    Non se ne può più

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