Nel 1997, quando l’uomo originario di Bolzano lavorava come guardia giurata, uccise a Roma un transessuale colombiano con cui aveva una relazione. Nel suo appartamento sono stati trovati 13.500 euro che potrebbero essere il frutto dello spaccio di droga, ma anche il compenso per un incarico omicida. Al momento non trapela un’ipotesi precisa sul possibile obiettivo del killer.
Controllato dai militari, mentre era in macchina a fari spenti, l’uomo stava per impugnare la pistola che teneva sotto la coscia ma e’ stato bloccato. Presso la sua abitazione trovati hashish e cocaina. La pistola sara’ inviata ai Ris.